PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] a Barbato da Sulmona; in essa il poeta chiede all’amico di adoperarsi presso il gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli e al gran cancelliere del Regno Niccolò d’Alife, per venire in aiuto di Bartolomeo (Morelli, 1973, p. 94 [371]).
Come vescovo di Chieti ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] re di Francia, i legati ricevettero l'ordine di seguirli; a loro fu aggregato il cardinale Pierre de la Forêt, già cancelliere di Giovanni II e arcivescovo di Rouen. I legati furono ricevuti a Westminster alla fine di giugno (o, secondo altri, all ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] costruirsi una rete di relazioni solida fuori Siena, ma anche in città: oltre al cugino Francesco di Camillo, il cancelliere Domenico di Neri Placidi, Girolamo Ghinucci, Filippo di Niccolò Sergardi, Arcangelo Tuti, Guido Palmieri e altri ancora. Gli ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] nel settembre 1045 per intervento della regina Agnese e dell'arcivescovo di Colonia e arcicancelliere Ermanno, nonché del cancelliere Unfrido, futuro arcivescovo di Ravenna.
La collaborazione fra Enrico e i monasteri emiliani e romagnoli, tra cui ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] e un piccolo emulo del Bismarck, avversato quest'ultimo per il Kulturkampf, sì da salutare nella caduta del cancelliere una nuova Canossa). Condannò del pari massoni, radicali e conservatori, Cavallotti come Rudinì (pur usando al primo maggiore ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] della mancanza del passaporto necessario per proseguire il viaggio per Venezia. In soccorso del generale venne però il suo cancelliere, padre A. Politi, che lo ospitò per qualche tempo a Lucca mentre Sandri e Cappellari continuavano il viaggio e ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] processuali contro G. si conserva solo la sentenza del procedimento concluso nel 1551, redatta da Michele Paleari, notaio e cancelliere della curia vescovile, e allegata in copia alla relazione inviata a Carlo V dal podestà di Lodi, conservata in ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] tribunale in Varsavia i principali collaboratori dell'arcivescovo: il notaio pubblico nella diocesi di Gniezno e il cancelliere dell'arcivescovo; quest'ultimo, Jakub Łempicki, era canonico di Gniezno e detentore di svariati benefici, nobile "ex ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] , in Urbe, excerptae a Silva decisionum quattuor illustrium doctorum criminalium apparse prima in appendice alla Prattica e theorica del cancelliere di Giacomo Marzari (Vicentiae 1602) e poi in volume a sé (Romae 1604). Tra le opere di carattere ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] Cameri la decima su quest'ultima località per la parte spettante all'episcopato. Il documento relativo fu scritto dal cancelliere del vescovo, Giovanni Antonio de' Scrivanti. Tuttavia, il 17 ott. 1464 lo stesso Paolino restituì al vescovo di Novara ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...