CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] quell'anno a Milano in qualità di proposto di Pescia e venne in quell'occasione eletto socio del cancelliere del capitolo Onorio Bassetta; fu successivamente incaricato di accompagnare il neoeletto generale dell'Ordine Maurizio Giribaldi da Bologna ...
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Paglia, Vincenzo. - Ecclesiastico italiano (n. Boville Ernica, Frosinone, 1945). Ordinato sacerdote nel 1970, è laureato in Teologia e in Pedagogia. Dopo tre anni come viceparroco a Casal Palocco (Roma, [...] ed è stato elevato alla dignità di arcivescovo. Dal 2016 è presidente della Pontificia accademia per la vita e gran cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II. Iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio, P. ha collaborato con giornali e ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] altri documenti pontifici non compare mai il titolo di frater. Della sua carriera milanese non conosciamo che una sola tappa: fu cancelliere della Chiesa di Milano almeno dal 18 luglio 1223 (Ughelli-Coleti) al 31 marzo 1226, giorno in cui presenzia a ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] nella scuola cattedrale di Worms: la sua formazione va collocata negli anni dell'episcopato di Ildebaldo (979-998), che fu al contempo cancelliere di Ottone II e Ottone III per le regioni a nord delle Alpi. Ai tempi di Ottone III Bruno entrò a far ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] intorno a Roma, con l’aiuto del conte Gozolino, né dalle ingenti elargizioni di denaro con le quali il cancelliere provò a comprare la fedeltà dei maggiorenti cittadini.
A complicare la situazione e a volgerla completamente a favore dell’avversario ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] reale, come precettore del principe Ludovico (II, re dal 1516) e della principessa Anna e come favorito del potente cancelliere Georg Szakmáry. Sebbene il B. fosse accusato di non risiedere nella sua prepositura e di circondarsi di stranieri che non ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] coniugali, che comprendono le 12 Naeniae per il figlioletto Lucio.
Vita
Fu mandato a studiare a Perugia, ove dal 1441 fu cancelliere del comune lo zio Tommaso, non oscuro discepolo del Guarino; di poi, rinunciando in favore delle sorelle ai beni che ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] indussero a lasciare Roma nell'estate 1558. Il 6 luglio, dalla Val d'Arno, si congratulava con Francesco Taverna, gran cancelliere milanese, finalmente liberato dopo una prigionia di quasi due anni per un'accusa di connivenza coi Francesi. Il 17 era ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] della politica pontificia. Proprio il G. fu tra i referenti più importanti del re inglese, suo segretario e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 sett. 1515, quando i rapporti con il G. erano ormai consolidati. I ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] figlio di Cristofano (battezzato il 5 sett. 1515), il quale nel 1553 cadde prigioniero dei Fiorentini e nel 1555 diventò cancelliere della prima Balia senese sotto il reggimento mediceo. Più tardi si fece monaco e fondò un asilo per fanciulle povere ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...