BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] di Cosimo I, e presso i Medici restò tutta la vita, servendo successivamente Francesco e Ferdinando e giungendo al grado di gran cancelliere e auditore dell'Ordine di S. Stefano. Si sposò in data imprecisabile ed ebbe due figli, Cosimo e Pietro Paolo ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] parte del Collegio dei notai di Como; dal 1503 risulta anche cancelliere della curia vescovile della sua città. Dal 1512 fece parte, console di Giustizia e, dal 1533 fino alla morte, cancelliere del Comune.
Dalla moglie Maria Raimondi ebbe sei figli, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] 103r-104v; la seconda anche nel Vat. lat. 3194); al secondo il F. chiedeva di intercedere presso il suocero, il cancelliere A. Redusio da Quero, autore di un Chronicon Tarvisinum, per mantenergli un non meglio precisato privilegio.
Nel 1441 il F. era ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] , il 23 sett. 1517, i canonici del capitolo (tra i quali era l'amico Augurelli), su proposta di Antonio Onigo cancelliere della città, lo fecero seppellire gratuitamente nella cattedrale, e fecero iscrivere sulla sua tomba un epitaffio da lui stesso ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] reale, come precettore del principe Ludovico (II, re dal 1516) e della principessa Anna e come favorito del potente cancelliere Georg Szakmáry. Sebbene il B. fosse accusato di non risiedere nella sua prepositura e di circondarsi di stranieri che non ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 'esercito imperiale: di lì a poco Firenze fu costretta alla capitolazione e alla nuova restaurazione medicea.
In veste di primo cancelliere il L. dovette sottoscrivere, il 17 marzo 1530, il provvedimento di condanna all'esilio per il suo ex compagno ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] contenente le Epistolae ad Atticum di Cicerone; e tre del L., due in poesia e una in prosa.
Dal suo ufficio di cancelliere, il L. appoggiò e celebrò le mire espansionistiche del duca di Milano, intenzionato ad ampliare il suo dominio ben oltre i ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] nel dicembre 1452, di insegnare autori classici e Dante nella scuola pubblica.
Nel 1463 il L. accettò la nomina alla carica di cancelliere dei Priori di Volterra, che nel 1452 aveva rifiutato e che, dal 1° ott. 1463, lo avrebbe impegnato per tre anni ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e retorica Giovanni Sozomeno e di retorica e poetica Carlo Marsuppini, nel 1444 succeduto a Leonardo Bruni nella carica di cancelliere della Repubblica (nel 1453 Palmieri pronunciò la sua orazione funebre, che fu pubblicata la prima volta nei Fasti ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] . 1727) lo obbligarono a procacciarsi un modo di sussistenza accettando un impiego statale: così nel marzo del 1746 fu eletto cancelliere del magistrato ordinario per l'annona presso la Regia Ducale Camera. Da allora la vita dei B. si svolse quieta ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...