BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Biondo, che poi il B. invitò anche a Bergamo, offrendogli (non si sa però con quale esito) la carica di cancelliere.
Più volte provveditore al campo degli alleati, savio di Terraferma e della terre conquistate, nel 1437 fu inviato e Brescia come ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] ma che ebbe accesso a qualche ordine minore. Non si sa invece in quale periodo della sua vita egli sia stato "cancelliere del Sig. Giovanni da Sazadello", come risulta da un registro, citato dal Tiraboschi (p. 1404), dei corrispondenti della poetessa ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] attribuiti con sicurezza. Tre di questi fanno parte di una corrispondenza poetica con ser Ventura Monachi (1290-1348), notaio e cancelliere della Repubblica di Firenze a partire dal 1340. Gli altri due ("Chi vuol vedere una leggiadra donna" e "Della ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] "condam Lucifer", e un'effusa controstoria del mondo narrata "a parte diaboli" e registrata negli annali infernali dal cancelliere Ascalafo; nella quinta e sesta, le più lunghe, riprende il filo della narrazione evangelica della vita di Gesù, fino ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] videro il movente del tentato veneficio che il B. ebbe a subire e sventò romanzescamente nell'anno 1474.
Simon Boioni, cancelliere del giovane cugino del poeta Giovanni Boiardo (fu però al servizio anche del B.: lett. 20), organizzò il delitto; ma ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] della Bibbia, è ovviamente preponderante, come in tutta la commedia elegiaca, la presenza di Ovidio.
Jacopo da Benevento. Cancelliere, su incarico di papa Innocenzo IV, del tribunale di Benevento dal 1247, Jacopo è autore dei Carminamoralia, un'ampia ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] 1542 al 1577, esercitò con successo la professione ed ebbe uffici minori: fu proconsole notaio dei pellicciai e cancelliere dei maestri dei contratti. Esercitò il commercio della lana ed amministrò con saggezza il patrimonio domestico provvedendo ad ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] personali e la virulenza delle denunce di parte. Studioso appassionato se non profondo, fine dicitore, nominato nel 1772 cancelliere e segretario dell'università, oltre che professore di storia (tenne questa cattedra per sei anni) e di eloquenza ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] notarile, ma non sembra che abbia praticato la professione. A partire dal 1788, per alcuni anni, coprì il ruolo di cancelliere della Sanità di Verona. A varie riprese venne chiamato a dirigere le scuole pubbliche. Fra il 1790 e il 1793 patrocinò ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] , che soggiornò a Bologna tra il 1506 e il 1507).
Nel 1506 il Reggimento lo chiamò al proprio servizio come cancelliere-segretario. Rimase in carica fino al 1512, attraversando i rivolgimenti politici che la città conobbe nella lotta contro Giulio II ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...