BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] . 1727) lo obbligarono a procacciarsi un modo di sussistenza accettando un impiego statale: così nel marzo del 1746 fu eletto cancelliere del magistrato ordinario per l'annona presso la Regia Ducale Camera. Da allora la vita dei B. si svolse quieta ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] , futuro ministro di Enrico VIII, dalla carriera fulminea, che in pochi anni lo vide consigliere privato del re, cancelliere dello Scacchiere, vicario generale del re e conte di Essex per gli affari ecclesiastici.
Il novelliere racconta infatti di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] . Benintendi lo mise in relazione col De Bernardo, cui il D., il 20 ag. 1367, dopo la morte del gran cancelliere, scrisse chiedendo di diventare suo amico. Il De Bernardo gli rispose da Capodistria il 16 ottobre dello stesso anno, rievocando la ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] e di M. Gessi. Fu correttore dei notari dal 1510 al 1521, nel 1523 e nel 1525. Il 3 dic. 1506 il G. fu eletto cancelliere del Senato, ufficio che tenne sino alla morte. Il 16 genn. 1516 G.B. Franchi cedeva al G. l'ufficio di capitano di Crespellano ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] notaio, mentre il nonno Garzo non sembra coincidere con l’autore di alcuni testi compresi nel Laudario cortonese) e fu cancelliere alle riforme del Comune di Firenze, notaio della Signoria, sodale nella parte bianca dei Guelfi di Dante e con lui ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] ricopriva allora la carica di giudice dei savi, la più importante magistratura cittadina. Nel 1510 fu nominato segretario e cancelliere di Alfonso I, incarico che gli permise di mettere in luce le sue doti politiche e diplomatiche in occasione delle ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] era stato condannato per attività antiborboniche all'impiccagione commutata, sul palco dell'esecuzione, in domicilio coatto.
Nominato cancelliere giudiziario dopo l'Unità, dopo molti trasferimenti questi si era stabilito a Modugno, dove uno dei suoi ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] per sei mesi a partire dal 1º marzo, con lo stipendio di 50 fiorini mensili; nel 1452 è nuovamente citato come cancelliere della Curia arcivescovile di Giovanni Visconti: nel 1454 fece testamento; il 30 luglio 1462 ottenne l'ufficio del prezzo delle ...
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Pellico, Silvio
Patriota e scrittore (Saluzzo 1789-Torino 1854). A Milano, dove si stabilì, collaborò al Conciliatore. Si affiliò alla Carboneria, fu arrestato e condannato a morte (1821), pena commutata [...] all’estero, dove ebbe ristampe e numerose traduzioni, suscitando ovunque simpatia per l’Italia e odio contro lo straniero. Il cancelliere austriaco C. von Metternich tentò invano di far confutare il racconto di P. e di farlo mettere all’Indice; non ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Giovanni di Brienne, al "notaio" Giacomo da Lentini o al "giudice" Guido delle Colonne da Messina, fino al gran cancelliere Pier della Vigna, niente sappiamo circa il movimento che portò alla nascita e al primo sviluppo di un'organica attività ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...