LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] . Intanto, nel 1786, era stato nominato giudice civile a Lanciano, incarico che tenne fino al 1798, allorché divenne cancelliere del governo generale delle doganelle dell'Abruzzo Citeriore, con sede a Chieti.
Durante la rivoluzione del 1799 fu eletto ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , il giovane sovrano lo definiva dilectus vicecancellarius et fidelis: se si considera che in quel momento non c’era cancelliere, Pietro aveva raggiunto il vertice dell’ufficio. Poi, Corradino affermava che Pietro aveva servito suo nonno (Federico II ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] . 1178, con alcune piccole interruzioni, egli rilasciò i diplomi della Cancelleria pontificia. Facendo parte del personale del cancelliere (carica che per molti anni fu ritenuta personalmente dallo stesso pontefice Alessandro III), G. fu inviato in ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] dai magistrati nella conduzione delle cause, riscontra delle irregolarità nella pratica giudiziaria del C., lo esonera dalla carica di cancelliere e lo allontana da Napoli, condannandolo all'esilio a Gaeta.
La storia economica e finanziaria del C. ha ...
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ufficiale Qualifica e denominazione generica di persona incaricata di pubblico ufficio e del personale delle forze armate o dei corpi militarizzati, avente il grado da sottotenente (guardiamarina per la [...] r.d. 12/1941), o più in generale all’espletamento degli atti ordinati dall’autorità giudiziaria o richiesti dal cancelliere o da una parte processuale. Opera sotto la sorveglianza del magistrato capo dell’ufficio giudiziario. Con riferimento all’am ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Báthory si giovava del valido sussidio dello Zamojski nelle cui mani riunì le più alte cariche civili e militari: quelle di cancelliere e di etmanno. La loro azione concorde e l'appoggio che essi finirono per ottenere da parte di quasi tutta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] essere stato mandato a Lione in qualità di deputato della Consulta straordinaria dei Cinquecento fu di nuovo a Lodi come cancelliere centrale presso la delegazione del Censo. Rifiutati gli incarichi di segretario generale di prefettura a Ravenna e di ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] al tribunale di Torino, avvenuto il 24 febbr. 1861.
Nel maggio 1863 fu chiamato all'ufficio di cancelliere del tribunale di commercio di Torino (grado corrispondente a quello di presidente di tribunale), una magistratura affatto particolare ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] . Rimasto vacante il vicariato di Pergine, riuscì nel 1766 ad essere eletto a quella carica, nonostante una vivace opposizione del cancelliere di corte presso il principe vescovo: il B. era già noto per lo spirito inquieto e per le libere idee. La ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] dello stesso anno fu eletto prevosto del duomo di Santo Stefano, carica alla quale era annesso l'ufficio di cancelliere dell'università di Vienna. Inviato nel novembre in Transilvania per dirigere la inchiesta sulla rivolta che vi era scoppiata ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...