CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] il popolo fu favorevole a tale decisione, i nobili si opposero e promossero una rivolta contro la Chiesa e contro il cancelliere imperiale. Essi chiesero a C. di guidare la ribellione.
I motivi del radicale mutamento di politica da parte di C. non ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] Ottone I durante il periodo in cui si era trattenuto in Italia, fra il 966 e il 972.
Che in lui sia da identificare l'omonimo cancelliere di Ottone I che fu in carica tra il 971 e il 973, è questione ancora aperta tra gli storici; quel che è certo è ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] Biblioteca di Brera, gli elementi a suffragio di una petizione che gli emigrati giuliani vollero far pervenire al cancelliere tedesco O. von Bismarck.
Iniziò a viaggiare, iscrivendosi all'università e laureandosi dapprima a Padova, in giurisprudenza ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] , in cui è il L. a essere raccomandato da Lorenzo, come suo "singolare amico", per la carica di sostituto provvisorio del cancelliere ser Pier Francesco di Filippo da San Miniato: il L. rogò dal marzo 1482 per lo più nel palazzo del capitano di ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] fra G. e il Petrarca, come anche la loro prima conoscenza, furono dovuti proprio all'attività di G. in qualità di cancelliere e ambasciatore dei Gonzaga.
Il primo incontro tra il poeta e G. dovette avvenire ad Avignone forse durante il periodo in cui ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] del 1156). Infatti, appunto durante l'assedio posto sul finire di marzo del 1155 a Benevento da Aschettino, il cancelliere di Guglielmo I, scomparve tragicamente il predecessore di E. in quella sede, l'arcivescovo Pietro, ucciso perché sospettato di ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] . Da allora e fino al suo pensionamento restò nei ranghi del Tribunale criminale centrale fiorentino (dall’aprile 1768 come cancelliere del Banco dei furti) e, dopo la sua soppressione, in quelli della corte che lo sostituì, il Supremo tribunale ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. È probabile che abbia contribuito alla redazione dell'Ordinamento di Alcalà (1348), formandosi così un'esperienza ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , a quel che sembra, una posizione moderata, sostanzialmente favorevole al papa; il 15 nov. 1343 fu elevato al rango di cancelliere, non senza che gli fosse mossa l'accusa di esser sceso a compromessi per ottenere la carica.
La sua influenza tuttavia ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] 1402 e il 1403 ottenne la cittadinanza di Padova e la successiva aggregazione al Collegio dei notai, e quindi la nomina a cancelliere del Comune: in tale ruolo si firmò per la prima volta nel 1404 in margine al testamento del cardinale Pileo da Prata ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...