Scultore (Parigi 1535 circa - ivi 1590). Personalità di rilievo nell'ambito della raffinata cultura manieristica della corte di Enrico II e di Caterina de' Medici, dal 1560 al 1563 scolpì sotto la direzione [...] tradizione nordica, un'eleganza formale e una cura per i dettagli ispirate a Cellini. Lavorò poi alle tombe del cancelliere René de Birague e di sua moglie Valentina Balbiani (frammenti, Louvre) e al rilievo bronzeo della Deposizione (Louvre), vicino ...
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Pittore (n. forse Milano 1465 circa - m. 1524); fratello di Cristoforo, fu con lui a Venezia (1492-95 circa), dove subì l'influsso di G. Bellini e Antonello da Messina (Madonna tra due santi, 1495, Milano, [...] -09), per il cardinale G. d'Amboise. Di questi anni, la Madonna dal cuscino verde (Louvre); tra le ultime opere, Riposo durante la fuga in Egitto (1515, Milano, museo Poldi Pezzoli), Ritratto del cancelliere Morone (Milano, coll. Gallarati Scotti). ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] proprio per questo potentissimo mecenate - patriarca di Costantinopoli dal 1507, legatus a latere di papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di Ladislao II (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i suoi primi importanti lavori ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] che allontana il male dai fedeli e li illumina. La relazione tra le v. e il divino era per il cancelliere di Chartres così palese perché i teologi dall'epoca dei Padri avevano interpretato la luce della materia come manifestazione visibile del ...
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(ted. Bamberg) Città della Germania (69.574 ab. nel 2006), nella Baviera, presso la confluenza del Regnitz con il Meno, all’estremità settentrionale del Ludwigskanal. È detta la Roma tedesca perché la [...] fece sede di un feudo vescovile. Divenuta nel 1007 capitale dell’omonimo principato ecclesiastico che Enrico II conferì al suo cancelliere Everardo I (1007-1040), affermò la sua autonomia comunale nel 14° secolo. Il 12 aprile 1080 vi fu convocato il ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] aveva fondato (si conservano le decorazioni vegetali nel presbiterio e nei matronei). Per questo e altri servigi ricevette dal cancelliere, nel 1650, due mulini in usufrutto per due anni.
Nel 1647 Stanislaw Ońwięcim, cortigiano del re e diplomatico ...
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Pittore e incisore (Lubecca 1789 - Roma 1869). Convinto del fine morale dell'arte, O. professò nella sua opera un recupero degli antichi maestri (Giotto, Perugino) per un ritorno a una purezza di sentimenti [...] all'insegnamento accademico, fondò (1809) con altri il Lukasbund, di cui egli era il capo, suo padre il cancelliere e F. Pforr il maestro. Questa prima associazione programmatica di artisti mirava alla purificazione delle arti attraverso lo studio ...
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WILLIAM di Wykeham
J.H. Harvey
Vescovo e committente inglese, nato a Wickham (Hampshire) intorno al 1324 - da John Long e Sibil Bowate - e morto il 27 settembre 1404.
Dopo aver lavorato per il conestabile [...] 1366, venne consacrato l'anno successivo, entrando in possesso delle immense rendite della diocesi; fu nominato anche Lord cancelliere (primo ministro). Divenuto uno degli uomini più ricchi di Inghilterra, promosse una serie di imprese che fanno di ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] da L. Cheron e J. Vanderbank in St. Martin's lane; presumibilmente nello stesso anno licenziò il Ritratto del lord cancelliere Thomas Parker, primo conte di Macclesfield (Hinton Ampner Manor, Ralph Dutton Collection).
Concepito secondo i moduli della ...
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Pittore (Parigi 1619 - ivi 1690); allievo di S. Vouet, eccezionalmente precoce (a dodici anni eseguì il primo ritratto importante; a quindici due dipinti con storie per il cardinale Richelieu), fu a lungo [...] accademico nel sec. 17º, solo pochi suoi dipinti risultano di qualità notevole: tra questi è il ritratto del Cancelliere Séguier a cavallo (1661, Louvre), equilibrato nella composizione, ricco coloristicamente pur nella scelta di toni pacati. Ebbe ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...