ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
Tuttavia l'elezione, dai più non attesa, fu unanime. Non già che essa fosse riconoscimento di qualità eccezionali del vice-cancelliere, o, come altri pensò, nascesse da un compromesso fra le due fazioni cardinalizie: il Borgia era così legato allo ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] del clero regolare e di quello secolare e già nel 1575 promosse una visita pastorale, condotta da Paolo Ceccarelli, cancelliere pistoiese.
Il suo governo a distanza, pur apprezzato da molti, non fu, però, esente da critiche: ciò soprattutto perché ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] Adriano IV alla dieta imperiale di Besançon, presieduta da Federico Barbarossa, di cui faceva parte il cardinale Rolando, cancelliere della Chiesa romana (il futuro Alessandro III), per protestare contro l'arresto di un legato pontificio, si faceva ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] pratico. Alla sua corte era possibile ottenere qualcosa solo con il denaro. Era anche deluso dal fatto che il gran cancelliere di Polonia P. Gembicki, sebbene vescovo, non avesse quasi mai condiviso la linea della S. Sede né fornito un appoggio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fece il proprio ingresso solenne il 27 luglio. Le trattative si rivelarono subito difficili, anche perché l'onnipotente cancelliere Zamoyski, che intendeva sfruttare la posizione di vantaggio conseguita da Sigismondo con la vittoria, si dimostrò poco ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] al suo regno emanate dopo la festa di Ognissanti del 1300 da Bonifacio VIII e dal suo successore; ordinare l'immediata cancellazione di tali sentenze dai registri della Cancelleria papale e la distruzione di tutti gli altri esemplari (che non fu però ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] tutte le eresie sono state combattute e distrutte!»; alla voce del papa si unì quella di Giovanni di Gaeta, cancelliere papale (il futuro Gelasio II). Negli anni precedenti Pasquale aveva quasi interamente rinnovato il Consiglio dei cardinali, Bruno ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] tesoriere e un canonicato nella Chiesa aquileiese; infine Giovanni e Nicola de Lupico: quest'ultimo, pievano di Tricesimo e cancelliere di G., fu insignito nel 1269 della carica di vicedomino.
Nella difesa degli interessi particolari della sua sede G ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] piccola somma affermando che non aveva altre disponibilità. Ma Arnolfo, l'ex patriarca che D. aveva nominato suo cancelliere, aveva fatto sapere al re che il tesoro del patriarcato custodiva una somma ben più consistente. Essendo intervenuto anche ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] adatti a ciò - decreto di elezione - non in un ipotetico e del tutto infondato atteggiamento di ostilità all'Impero (Wiberto, cancelliere regio per l'Italia e poi papa enriciano col nome di Clemente III, non era stato forse presente e consenziente ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...