DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] luglio 1521 dal neoeletto imperatore Carlo V.
"Molte difficoltà contrapposero gli agenti cesarei, e principalmente il gran cancelliere Gattinara alle istanze dei lucchesi" (Tommasi, p. 379). Si rinfacciavano le passate richieste di protezione alla ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] , dal 1451 al 1486 aveva avviato complessi negoziati. La presenza di parenti nelle commissioni fiscali comunali aveva favorito la cancellazione delle pendenze del '51 e '55 e nel 1475 aveva ottenuto dagli Ufficiali delle grazie un ampio condono.
La ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] possedeva una buona cultura, sapeva scrivere (lasciò dei Commentari, perduti, elogiati dallo storico Biondo Flavio, che del L. fu cancelliere a Brescia). Ma fu il suo avversario Francesco Foscari, che riuscì a giocare con grande perizia i voti di cui ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] presso l'imperatore Massimiliano a Mantova, conferita al Machiavelli, il C. esprimeva il suo disappunto verso quest'ultimo: "Cancelliere, figliuolo d'uno bastardo de' Machiavelli: questo a nessun conto non piaceva a molti, pure perché gl'era come ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] precarie condizioni di salute. Di lì a poco (17 novembre) la mediazione di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di Federico d'Asburgo e vescovo della città giuliana, pose fine alle ostilità.
Savio di Terraferma per l'intero 1465, quindi ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] di Firenze, Carte Sebregondi 3091; per la carriera politica Ibid., Tratte 69, c. 25v; 70, cc. 20, 24; Ibid., Signori Collegi. Missione I Cancell. 54, cc. 85, 105, 116; Ibid., Legaz. e commiss. 21, c. 78v; 23, c. 111, 27, cc. 16, 21; Ibid., Delib ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] del complesso montuoso che egli chiama Tauro, nel paese dei Curdi: assalito da un gruppo di predoni perdette il suo cancelliere e il legato persiano; proseguì il penoso viaggio giungendo finalmente a Tabriz, residenza di Uzu'n Hasan verso la fine ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Roma del maggio 1527 e la prigionia del papa, l'A. partecipò alle consultazioni promosse dal cardinal Wolsey, lord cancelliere d'Inghilterra, per provvedere alla liberazione del papa e al governo della Chiesa nella grave situazione venutasi a creare ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] , vescovo di Olomouc, grazie alle quali egli sperava di ottenere un impiego. Poiché ebbe anche l'appoggio del cancelliere Pietro, preposto di Vyšehrad, nel 1274 E. venne effettivamente nominato notaio della Cancelleria reale e accolto nella familia ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] l’augmentazione et conservatione della Catholica fede, presieduto dall’arcivescovo di Torino, ma in cui sedevano il gran cancelliere, gli altri ministri e alcuni dei principali magistrati dello Stato. Guidato de facto da Pianezza, il nuovo Consiglio ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...