CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] di alcuni vescovi tedeschi e dei grandi della Germania, ed ai maneggi dell'episcopato lombardo, con alla testa il cancelliere del Regno, Guiberto, ed il vescovo di Parma Cadalo.
Motivazioni ed interessi differenti avevano portato a questa convergenza ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] una Arcinzia, probabile pseudonimo di un'altrimenti ignota giovane.
Già nel settembre del 1423 era a Costantinopoli, cancelliere del bailo veneziano Pietro Contarini. Nella capitale dell'Impero d'Oriente soggiornò ricoprendo lo stesso ruolo almeno ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] , sarebbe riuscito a ottenere, con il patrocinio del B., l'aggiudicazione alla figliastra della cospicua eredità dell'ex gran cancelliere Stroppiana. Costituitisi il 7 dic. 1636 tre consigli per provvedere alle necessità di guerra, dei quali uno a ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] cardinalato. Prima dell’arrivo di Peranda l’archivio di famiglia era amministrato da Niccolò Caetani con l’aiuto di un cancelliere. Con il cardinalato, la famiglia separò l’archivio in due sezioni. Una rimase a Cisterna ed era amministrata dal duca ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ottenere il suo benestare.
A Città di Castello L. ricoprì l'incarico di notaio delle Riformanze e di cancelliere del Comune e partecipò attivamente alle vicende che portarono la sottomissione del potere locale al vicario pontificio Pandolfo Malatesta ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] trattative con il Regno Sardo, contemporaneamente agli intrapresi negoziati russo-francesi, diedero al B. e al vice-cancelliere russo Panin l'occasione per offrire la mediazione della Russia a Carlo Emanuele: questi, inizialmente contrario a ogni ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] della congiurache andava stringendosi intorno al conte, nella Pasqua del 1155 affidò la suprema amministrazione della Puglia al cancelliere Aschettino, cui in aprile, stando tutti i baroni a Capua, ordinò di catturare il Basunvilla. Ma questi sfuggì ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Festa, lasciando moltissimi debiti, si disse che questi si era indebitato per dare una forte somma al principe, allora gran cancelliere del Regno, in cambio dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre nello stesso anno il ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] di Modena com'era stata pattuita col viceré: nelle trattative l'Estense era favorito dal duca di Calabria e dal gran cancelliere Gattinara. Il 30settembre, a Granata, il C. concluse il fidanzamento, che non ebbe poi seguito, di Ercole d'Este con ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] i mercanti esclusi tentarono dapprima di denunciare la nullità della convenzione, accusando il C. di avere corrotto Antonio Ivani, cancelliere della Repubblica volterrana, ma lo sfratto decretato al C. e ai suoi soci dovette essere revocato per l ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...