BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] benché non ininterrottamente, come si deduce dal suo registro di imbreviature giunto in originale fino a noi (Bergamo, Bibl. Civica, Fondo Capitolare). Lavorò prevalentemente in Bergamo per i vescovi Giovanni ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] che all'età di quattordici anni aveva ripudiato la religione ebraica e il suo nome di Venturina Guastalla per farsi cattolica.
La svolta decisiva nella vita del G. fu determinata nel febbraio 1823 dall'arresto ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] del sovrano come risulta dalle formule di recognitio che compaiono nei diplomi imperiali per destinatari tedeschi e italiani. Come cancelliere F. ottenne anche la prepositura di S. Servasio a Maastricht. L'ultimo documento con la sua recognitio è un ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] in lettere latine e i meriti letterari e politici del padre gli permisero di succedere a quest'ultimo nella carica di cancelliere della Repubblica, fin dal 14 luglio 1466, quando il padre, a causa dell'età avanzata, ne venne dispensato; nel 1468 fu ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] Un fallimento che amareggia il C., mentre il quadro politico ridiventava incerto ed inquieto. Di qui, il ritiro, ormai cancelliere grande, dalla vita politica, e l'intero spazio del tempo dedicato ai libri ed agli amici, specie a Giovanni Lanfredini ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] trasferì con la famiglia. Dopo aver conseguito la maturità al liceo "Stellini", il F. partecipò alla lotta di liberazione come partigiano nelle formazioni "Osoppo" e "Friuli". Nell'aprile 1944 venne catturato ...
Leggi Tutto
FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] Di questo cambiamento le minute delle consulte e pratiche redatte dal F. conservano testimonianza.
Nel 1414 il F. fu di nuovo cancelliere dei Dieci. Nell'aprile del 1417 fu nominato proconsolo dell'arte dei giudici e notai. Il 29 ott. 1418 scrisse al ...
Leggi Tutto
ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] con i personaggi più notevoli della corte milanese, nel cui ambito godette di meritata influenza.
Bibl.: E. Filippini, Un cancelliere del ducato sforzesco (A. daFoligno), in Arch. stor. lombardo, LIII (1926), pp. 1-74 (con molti documenti inediti); C ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] sottoposti ad un sindacato. Il C. rivestì tale carica anche nel 1589 e 1591.
Il 7 febbr. 1591 fu eletto cancelliere e segretario della Repubblica, avendo come colleghi Vincenzo Botto e Giacomo Ligalupo.
La carica era di estrema delicatezza, in quanto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] Repubblica dal 1317 al 1320, fu ambasciatore della parte guelfa al re Roberto d'Angiò nel 1331, e morì nel 1363, ottenendo sepoltura sulla porta del chiostro di San Domenico. B. fu notaio e dottore in ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...