ALBERTI, Rustico
Armando Sapori
Sarebbe stato il primo dei signori di Catenaia a portare la residenza dal Casentino a Firenze, dando origine a quel ramo, che, avendo giudici e notai fra i suoi maggiori, [...] e di giurista si distinse in tal misura da essere chiamato, come s'è visto, il "Giudice" per antonomasia. Lavorò come cancelliere nel Comune di Firenze ed il suo nome è legato ad alcuni istrumenti di pace e di determinazione di confini rogati nel ...
Leggi Tutto
FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] per il bene dello Stato e di aver punito il Valperga per i delitti commessi, per i quali del resto l'ex cancelliere era reo confesso, come dimostravano gli atti del processo. Dopo un primo rifiuto, il duca, anche per intercessione della moglie che ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] . il cod. 873 della Bibl. Trivulziana di Milano, Lettere di F. Filelfo, c. 443 e passim).
L'attività dell'E. come cancelliere e scriba presso la Cancelleria segreta del duca di Milano ebbe inizio almeno dal maggio del 1470, quando la sigla Fabritius ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] sullo Stato ad un altro principe di più sicura fedeltà. L'azione diplomatica del B. poteva contare sull'appoggio del gran cancelliere imperiale Mercurino da Gattinara, ben noto per le sue forti simpatie per il duca di Milano e per la sua avversione ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] , ottenne da Cosimo III l’ereditarietà a favore di Giovanni di una delle numerosissime cariche da lui detenute, quella di cancelliere dell’Ordine di S. Stefano, passaggio che si verificò effettivamente nel 1696. Dal 15 giugno 1697 Panciatichi entrò a ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] e Francesco.
I tre fratelli furono accomunati dal fedele servizio reso ai marchesi di Mantova. Giacomo, infatti, fu cancelliere, nonché segretario ducale, più volte ambasciatore dei Gonzaga; mentre Francesco, forse il più vecchio dei fratelli, già ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] , dove servì come condottiero, dal settembre seguente, quando ricevette il primo pagamento nelle mani di Gaspare da Castello, suo cancelliere, almeno fino al gennaio dell'anno dopo.
A questo periodo datano le spese, gravanti sui conti della Camera ...
Leggi Tutto
ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] che si fece incolmabile. Cedendo alle suggestioni di quanti parlavano di una relazione tra la regina Margherita ed il cugino cancelliere, o traendone pretesto, E., quando la corte, il 15 dic. 1166, si trasferi a Messina, rimase a Palermo dove, con ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Ludovico
**
Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] nel governo della città. Nel rafforzare i rapporti tra i giovani Alidosi e la Signoria fiorentina ebbe gran parte il cancelliere di questa, Coluccio Salutati, già amico ed estimatore di Bertrando; egli, il 20 nov. 1391, inviò una lunga lettera di ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] per ragioni di pietà religiosa ma nella speranza di farvi fortuna, non si lasciò sfuggire l'occasione e venne subito nominato cancelliere del Regno.
La subitaneità con cui Stefano di Perche venne assunto al potere, e la circostanza che anch'egli era ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...