BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] prima di rientrare a Milano, accompagnato da "fratelli, amici e parenti".
Al suo ritorno il B. continuò l'attività di cancelliere ed ebbe anche vari altri incarichi, di cui abbiamo notizie in una lettera che scrisse a Massimiliano Sforza, figlio del ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] 1510 era a Modena, incaricato dal cardinale di acquistare e far fabbricare armi per l'esercito. Poi fu a Ferrara cancelliere ducale. Fu nuovamente mandato a Modena nel 1520, subito dopo la morte del cardinale Ippolito, per assicurare al duca Alfonso ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] -letteraria che gli permise di entrare ben presto tra gli addetti della Cancelleria gonzaghesca. La sua prima sottoscrizione come cancelliere marchionale compare infatti in un decreto del 30 apr. 1505. In quello stesso anno Mario Equicola lo poneva ...
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BOEMONDO di Tarsia
Silvano Borsari
Notizie su B. mancano fino al 1141, quando compare per la prima volta nelle fonti in veste di conte di Manoppello. Ruggero II lo aveva investito della contea intorno [...] abruzzesi si ribellava, B. rimase fedele al re; e quando si andava preparando la spedizione contro Adriano IV, il cancelliere Asclettino ordinò al conte Roberto di Loritello, d'incerta fedeltà, di porre le sue truppe agli ordini di Boemondo. Roberto ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] modum molesto".
Coi primi freddi, il D. rientrò a Venezia in pessime condizioni fisiche. Morto il 12 dic. 1510 il cancelliere grande Giovanni Diedo, il D. fu eletto a questa carica il 22 dicembre, benché non fosse in candidatura ufficiale.
Ma non ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] un modesto patrimonio, era un giudice al servizio del conte Raimondo V di Tolosa; tra il 1185 e il 1196 fu cancelliere del conte a Saint-Gilles e successivamente esercitò di nuovo l'ufficio di giudice, ufficio nel quale è testimoniato ancora nel 1206 ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] Sforza l'ambasciatore Alberico Maletta, che era ancora lì agli inizi del 1465. Non si sa se C. lo avesse seguito, come cancelliere, dall'inizio della missione o se lo avesse raggiunto in un secondo tempo. Certo in quel periodo l'oratore sforzesco lo ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] nonché uno fra i massimi esponenti della cultura umanistica. Lo si deduce dal fatto che Manetti scelse il G. come suo cancelliere in occasione di una delle prime e più importanti ambasciate a lui affidate, nonostante vi siano indizi dell'esistenza di ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] confronti del nipote con molto impegno e, oltre ad amministrarne i beni. ottenne per lui la successione nell'ufficio di gran cancelliere, già detenuto dal padre, e dal 1636 lo stipendio di capitano di una compagnia di uomini d'arme. Passato sotto la ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] XVII, I, 2, a cura di R. Cessi. Le due laudi furono edite da B. Ziliotto, Rime dell'istriano Nicoletto di Alessio cancelliere dei Carraresi e amico del Petrarca (1320 ?-1393),in Archeografo triestino,s. 4, XIV-XV (1948), pp. 161-187.Alla bibliografia ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...