SIMON, Sir John Allsebrook, primo visconte S. (XXXI, p. 810)
Piero Treves
Ministro degli Interni nel terzo gabinetto Baldwin (giugno 1935-maggio 1937), quindi cancelliere dello Scacchiere con Chamberlain [...] nazista di Praga e ostile all'alleanza sovietica, fu su proposta di Churchill elevato alla parìa e nominato Lord Cancelliere (maggio 1940-luglio 1945), uscendo così dalla politica militante.
Fra il 1942 e il 1945 organizzò la cosiddetta traduzione ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] del sovrano come risulta dalle formule di recognitio che compaiono nei diplomi imperiali per destinatari tedeschi e italiani. Come cancelliere F. ottenne anche la prepositura di S. Servasio a Maastricht. L'ultimo documento con la sua recognitio è un ...
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Bruni, Leonardo
Umanista e politico (Arezzo 1370-Firenze 1444). Segretario apostolico a Roma, con qualche breve interruzione, dal 1405 al 1415; autorevole cancelliere della Repubblica fiorentina dal [...] 1427 alla morte. Lasciò eleganti e precise traduzioni latine di Demostene, Eschine, Senofonte, Plutarco, Platone, Aristotele, ecc. Difese il volgare nei Dialogi ad Petrum Paulum Istrum; scrisse un’importante ...
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Uomo politico (Kelheim 1470 circa - Monaco 1550). Studiò diritto a Ingolstadt e Siena ed entrò al servizio di Guglielmo IV, duca di Baviera; cancelliere dal 1519, diresse la politica bavarese per un trentennio. [...] Lottò sia contro la diffusione delle dottrine protestanti sia contro l'egemonia degli Asburgo in Germania. Nella speranza, rimasta poi vana, di ottenere per il suo signore il titolo di elettore del Palatinato, ...
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Ecclesiastico e uomo politico polacco (Łask, Łódź, 1455 - Kalisz 1531); incaricato di diverse ambascerie a Roma e nelle Fiandre, fu poi nominato (1503) cancelliere del regno da Alessandro Iagellone. In [...] politica interna rafforzò le posizioni della media nobiltà, in politica estera combatté sia gli Asburgo sia i Cavalieri Teutonici. Morto Alessandro, si adoperò per l'elezione del fratello di lui, Sigismondo; ...
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Uomo politico francese (Parigi 1714 - Thuit, Les Andelys, 1792), figlio di René-Charles. Consigliere (1733), poi primo presidente del parlamento (1763), nel 1768 divenne cancelliere di Francia e, d'accordo [...] con Luigi XV, iniziò la lotta contro i parlamenti (28 nov. 1770: editto di regolamento e disciplina), sino a riformarli radicalmente, nonostante la violenta opposizione, insieme alla cour des aides (1771), ...
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Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] del sigillo privato (1528), vescovo (1537) di Mirepoix (Francia), cardinale (1538), arcivescovo di St. Andrews (1539), lord cancelliere, protonotario e legato papale a latere (1543), cercò di diventare reggente alla morte di Giacomo V; arrestato dal ...
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austro-germanica, alleanza
Patto di alleanza siglato a Vienna il 7 ott. 1879, per cinque anni, tra il ministro austriaco H. Haymerle e il cancelliere tedesco O. von Bismarck, allo scopo di rendere stabile [...] l’assetto eruropeo uscito dalla guerra franco-prussiana (1870) e dal Congresso di Berlino (1878). Noto anche come «Duplice alleanza», nel 1882 il patto si estese all’Italia, evolvendo così nella «Triplice ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] , fu proclamato a Versailles il Secondo Reich. Il re di Prussia Guglielmo I ne divenne l’imperatore e B. il cancelliere; quest’ultimo, creato principe dal sovrano nello stesso anno, rimase alla guida della Germania dal 1871 al 1890. Giunto così ...
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Magistrato e politico (Limoges 1668 - Parigi 1751); avvocato generale (1690), poi procuratore generale (1700) al Parlamento di Parigi, tenne con varie interruzioni la carica di cancelliere di Francia (1717-18; [...] 1720-22; 1727-50). Di educazione giansenistica, fu strenuo difensore in parlamento delle libertà gallicane: si dovettero a lui le gravi riserve con cui fu registrata, malgrado il volere di Luigi XIV, la ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...