CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] appunto le cupidigie dei Visconti: nelle trattative si era fatto rappresentare, fra gli altri, dal vescovo di Moriana e dal cancelliere di Savoia.
Per tale accordo il C. si riservava il palazzo episcopale di Biella, e rimaneva a suo carico l ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] il 7 ott. 1590 il C. subentrava pleno iure in suo luogo: come vescovo di Padova diventava automaticamente cancelliere dello Studio, e proprio l'ambiente universitario si sarebbe rivelato la principale fonte delle sue preoccupazioni. Queste, peraltro ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] creato da Benedetto XIII arcidiacono della cattedrale bolognese; con la nuova carica assunse anche l'ufficio di cancelliere maggiore dello Studio cittadino. Successivamente Benedetto XIV provvide a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] ed Università), il B. divenne successivamente vescovo di Porto e Santa Rufina. Al momento della morte, rivestiva anche la carica di cancelliere di S. Romana Chiesa e di sottodecano del Sacro Collegio.
Il B. morì in Roma il 26 febbr. 1942.
Fonti e ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] al Ponte presso il castello di Pale, Foligno 1885. Inoltre, dal febbraio 1884, il vescovo V. Serarcangeli lo volle cancelliere della curia. Da tempo era iniziata poi la serie delle sue pubblicazioni, all'inizio quasi tutte di storia e agiografia ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] favorevole all'alleanza con i Normanni, il cui esponente più autorevole era Rolando Bandinelli, cardinale di S. Marco, cancelliere di S. Romana Chiesa, in antitesi con la corrente favorevole a Federico I Barbarossa, guidata da Ottaviano di Monticello ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] sempre come priore claustrale, a S. Paolo fuori le Mura, che lasciò nel 1846, due anni dopo essere stato nominato cancelliere della Congregazione benedettina, per tornare ad Assisi come abate della badia di S. Pietro.
La vita del F. si veniva dunque ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] la pace; il 22 il D. consegnò Bologna al vescovo della città, all'arcivescovo di Candia e a Filippo de Mézières, cancelliere di Cipro, i quali lo confermarono come rettore e ricevettero il suo giuramento. Il 27 gennaio, infine, il D. partì da ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] controversie filosofico-teologiche sempre insorgenti nel fervido ambiente dello Studio, del quale, come vescovo, era cancelliere. Le discussioni filosofiche padovane sullo scorcio del Quattrocento erano particolarmente vivaci, e la vita intellettuale ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] ascolano venne arrestato a Firenze, si dice per istigazione di Dino dei Garbo e di frate Rinaldo, vescovo di Aversa e cancelliere del duca di Calabria, presso il quale Cecco era stato assunto come "phisicus et familiaris". Il B., assuntosi l'incarico ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...