LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Michele. L. IX preannunciava inoltre l'invio di legati; nel gennaio 1054 partirono infatti il cardinale Umberto, il cancelliere Federico e l'arcivescovo di Amalfi Pietro. I tre ambasciatori furono accolti benevolmente dall'imperatore, ma entrarono in ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] era anche arcidiacono di Bologna, città dove restò fino al 1363, e dove, di conseguenza, rivestì l'incarico di vice cancelliere dell'università per la facoltà di diritto canonico. Almenoa partire dal 1354 egli aveva un vicario, come risulta da un ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] una Arcinzia, probabile pseudonimo di un'altrimenti ignota giovane.
Già nel settembre del 1423 era a Costantinopoli, cancelliere del bailo veneziano Pietro Contarini. Nella capitale dell'Impero d'Oriente soggiornò ricoprendo lo stesso ruolo almeno ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] presso gli amici più influenti dei tentativi per rientrare in possesso della carica perduta: il 17 ott. 1443, il cancelliere imperiale Kaspar Schlick perorò la sua causa presso il governatore del Ducato milanese Uguccione de' Contrari e il 15 genn ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Onorio III si rivolse a lui per procurare al "magister" Matteo di Scozia il permesso di insegnare negatogli dal cancelliere dell'università, ma anche per far riscuotere denari spettanti alla Camera apostolica presso certi prelati francesi. Uno degli ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] , nel 1264, della consuetudine vescovile di conferire il diploma di dottore nonché la nomina del vescovo quale cancelliere perpetuo dello Studio.
In ambito monastico intervenne a separare le comunità miste, ormai fonte di scandalo, dei monasteria ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] alle notizie, peraltro non documentate, che volta a volta presentano B. uditore in Roma del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovo di Genova; né credono che abbia mai insegnato altrimenti che a Bologna, escludendo un ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] iniziali il C., insieme con l'arcivescovo Caro di Monreale, decise di opporsi apertamente ai progetti politici del cancelliere Gualtieri di Palearia che mirava ad un accordo con Marquardo di Annweiler sbarcato in Sicilia. Il C. fa rafforzato ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] dai suoi amici in varie città italiane. Quando nel 1765 il Mittarelli divenne generale dell'Ordine, il C. fu nominato cancelliere e si trasferì a Faenza, dove per cinque anni alternò l'impegno nel suo ufficio ai prediletti studi storici.
Sono di ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] carico di significato per il collaboratore più stimato, don Giuseppe Sarto, che il C. elesse direttore del seminario e cancelliere della curia. Nel 1883 fu trasferito a Padova, dove dette alle sue funzioni vescovili un'impronta che si rivela, sotto ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...