BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] adatti a ciò - decreto di elezione - non in un ipotetico e del tutto infondato atteggiamento di ostilità all'Impero (Wiberto, cancelliere regio per l'Italia e poi papa enriciano col nome di Clemente III, non era stato forse presente e consenziente ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Annunziata e della cattedrale di Sulmona, in Rass. degli Archivi di Stato, XXII(1962), pp. 323 ss.; I registri della Cancell. angioina, a cura di R. Filangieri, XVIII, Napoli 1964, p. 181; G. Battelli, "Membra disiecta" di registri pontifici dei secc ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e incaricò di esaminare il problema dei personaggi sospettati di aderire alle idee riformate o addirittura condannati, quali il cancelliere Michel de l’Hospital e il vescovo di Valence, Jean de Monluc. Pio V poté inviare, comunque, ai prelati ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] un vorpone, un cazzomatto" (sonetto n. 482, Papa Leone). Un'opinione, questa, che anche il suo successore, Pio VIII, cancellando nei pochi mesi del suo regno gran parte della pletorica legislazione introdotta da L. XII, avrebbe in qualche modo, e con ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] nel 1356 per una missione diplomatica, avviando poi un carteggio con gli ambienti della corte, e nel 1361 offrirà al cancelliere di Carlo, Giovanni di Neumark, una copia del Bucolicon carmen, ove il papa è descritto come figlio di Costantino. Nella ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] romano» diffondeva una lettura apocalittica della politica antireligiosa tedesca, la stampa laica soprattutto milanese ammirava nel cancelliere di ferro l’artefice dell’affermazione di una mo;dernità anzitutto ideologica.
L’ammirazione italiana per ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] del De progressu et lampade venatoria logicorum, sorta di compendio della Topica aristotelica, dedicato a G. Mylins, cancelliere dell'università. Allo stesso anno risale il suo corso privato sulla Rhetorica adAlexandrum (pubbl. post. da H ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] qualche concessione di tale natura, essa sarebbe stata dichiarata apocrifa. Nella stessa occasione il vescovo di Winchester, il cancelliere del regno, il giustiziere e il consiglio di reggenza giurarono nelle mani del legato che avrebbero fatto il ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di ritrovato gusto della vita di corte e dei negozi politici. Dimestichezza con Caterina e amicizia col gran cancelliere François Olivier gli consentirono di fornire a Cosimo I, direttamente o tramite il residente fiorentino in Francia, preziose ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] quello di comandante dell’esercito (hatman). Al 1499 data l’iscrizione votiva della chiesa di S. Nicola fondata dal gran cancelliere Ioan Tăutu a Bălineşti nella regione di Suceava. Si tratta di una chiesa privata, a pianta rettangolare, con volta a ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...