FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] al Ponte presso il castello di Pale, Foligno 1885. Inoltre, dal febbraio 1884, il vescovo V. Serarcangeli lo volle cancelliere della curia. Da tempo era iniziata poi la serie delle sue pubblicazioni, all'inizio quasi tutte di storia e agiografia ...
Leggi Tutto
GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] favorevole all'alleanza con i Normanni, il cui esponente più autorevole era Rolando Bandinelli, cardinale di S. Marco, cancelliere di S. Romana Chiesa, in antitesi con la corrente favorevole a Federico I Barbarossa, guidata da Ottaviano di Monticello ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] sempre come priore claustrale, a S. Paolo fuori le Mura, che lasciò nel 1846, due anni dopo essere stato nominato cancelliere della Congregazione benedettina, per tornare ad Assisi come abate della badia di S. Pietro.
La vita del F. si veniva dunque ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] la pace; il 22 il D. consegnò Bologna al vescovo della città, all'arcivescovo di Candia e a Filippo de Mézières, cancelliere di Cipro, i quali lo confermarono come rettore e ricevettero il suo giuramento. Il 27 gennaio, infine, il D. partì da ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] controversie filosofico-teologiche sempre insorgenti nel fervido ambiente dello Studio, del quale, come vescovo, era cancelliere. Le discussioni filosofiche padovane sullo scorcio del Quattrocento erano particolarmente vivaci, e la vita intellettuale ...
Leggi Tutto
BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] ascolano venne arrestato a Firenze, si dice per istigazione di Dino dei Garbo e di frate Rinaldo, vescovo di Aversa e cancelliere del duca di Calabria, presso il quale Cecco era stato assunto come "phisicus et familiaris". Il B., assuntosi l'incarico ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] per l'adorazione, perpetua del Santissimo Sacramento") entro schemi di devozione di più approfondita consapevolezza. Cancelliere dell'università, già insegnante presso il seminario atcivescovile, quantunque "non eminente né per ingegno né per ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] personale - creò uno stato di grave tensione anche nei rapporti con lo Studio di Catania, del quale era cancelliere, per una prerogativa spettante di diritto al vescovo. Egli intendeva far valere la propria giurisdizione sia civile sia penale ...
Leggi Tutto
DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] eletto vescovo di Caiazzo, al posto del domenicano Giovanni d'Aversa, deceduto il 23 ag. 1275. Come il canonico e cancelliere della Chiesa di Capua Nicola de Fiore, nominato poco tempo dopo vescovo di Caserta (1277-1286), anche il D. dovette arrivare ...
Leggi Tutto
Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] delle mansioni amministrative, disciplinari e contenziose della diocesi; si compone del vicario generale, dell’ufficiale, del cancelliere, del promotore della giustizia, del difensore del vincolo, degli uditori, dei notari, e infine dei cursori ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...