GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] 1466 con l'umanista Galeotto Marzi il G. andò a Esztergom per associarsi alla corte dell'arcivescovo Giovanni Vitez, cancelliere del re Mattia di Ungheria e della nuova Università di Pozsony, presso la quale forse insegnò. Il soggiorno in Ungheria ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] di distoglierlo dagli studia humanitatis, ritenuti corruttori della fede e della morale cristiana. La mancata replica del cancelliere indusse G. a scrivere ad Angelo Corbinelli, discepolo e amico del Salutati. Nella lettera, ribadendo la sua ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] dell'Alto Reno ottennero privilegi da lui e dai suoi legati.
Nel 1173 inviò come legato in Germania il proprio cancelliere, il cardinal vescovo Martino di Tuscolo. Questi prese anche parte, in veste di mediatore, alle trattative in vista di un ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] ; il 5 aprile, secondo il Paschini, 1943-51, p. 210), di passaggio per Pontebba, fece scrivere al proprio cancelliere Corrado Althamer il documento con cui investiva il vescovo di Feltre di questo governatorato "in spiritualibus et temporalibus" con ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] che ora giungono a ricoprire un ruolo significativo: nel 1433 il C. si serve del notaio trevigiano Zandonà di Corona, cancelliere di Curia, governatore del cenobio del monastero benedettino di Rosazzo, vicino a Cividale, di cui il C. era cardinale ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] dimissioni l'abate Pietro di Montecassino, il quale era stato eletto senza il suo accordo, ed impose l'elezione del cancelliere papale Federico di Lorena, che sarebbe poi diventato il suo successore col nome di Stefano IX. In quel momento Umberto ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] , IX (1907), pp. 100-102, 141-143; Archivum Jana Zamoyskiego kanclerza i hetmana wielkiego koronnego (L'archivio di Jan Zamoyski, cancelliere e grande atamano della corona), a cura di J. Siemieński, II, Warszawa 1909, p. 97; III, ibid. 1913, p. 60 ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] alla morte di Giovanni III Vasa e rinunciare al trono polacco a favore di un arciduca asburgico. In Polonia tuttavia il cancelliere Jan Zamoyski si opponeva fortemente a questi progetti. Il M. riuscì comunque a mediare tra i vari gruppi e nel 1593 ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] ed a un certo punto preferì anzi mettergli a fianco quell'Ostini, il cui mestiere di spia al soldo del cancelliere austriaco è oggi ben noto.
Temperamento inquieto, il B., seguendo il gusto romantico del tempo, viaggiò instancabilmente dalla Francia ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] provvedere alla raccolta di offerte con cui alleviare le sofferenze dei poveri della città. Il primo sindaco fu Santo Libanori, cancelliere del signore di Ferrara, il che rafforzerebbe l'ipotesi di un buon accordo fra il vescovo ed Azzo VIII d'Este ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...