BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] 1858, p. 149; P. Guerrini, Viaggiatori e pellegrini bresciani dei secc.XV e XVI, Pavia 1910, p. 5; Id., Un cancelliere vescovile del Quattrocento, in Brixia Sacra, VI(1915), p. 18; P. Revelli, I Codici ambrosiani di contenuto geografico, Milano 1929 ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] scissione del collegio cardinalizio che portò ad una doppia elezione pontificia, B. si schierò fra gli elettori del cancelliere Rolando Bandinelli (Alessandro III).
Secondo gli atti del concilio convocato a Pavia da Federico Barbarossa (febbraio 1160 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 12 genn. 1345. Con questo documento Clemente VI, in seguito a una supplica del cardinale Gozio da Rimini, ingiungeva al cancelliere dell'Università di Parigi di conferire a G. la cattedra magistrale e la licentia docendi entro un mese, nonostante la ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Belgrado), come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári vescovo di Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali, soprattutto epistolari, con i migliori circoli umanistici ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] (nel Bresciano e nel Ferrarese). Nel 1611, con l'elezione del Salvi ad abate generale il L. fu scelto come suo cancelliere. Il rapporto con il Salvi però, fino ad allora fonte di appoggi e di benefici, si deteriorò rapidamente per le rivalità che ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] della Corsica, annullando così la disposizione del predecessore.
Lo scontro maggiore con il gruppo dei cardinali legati al papa, al cancelliere Aimerico e ai Frangipane, avvenne nel febbraio del 1130, alla morte di Onorio II. Nella Chiesa si aprì uno ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] questo pontefice.
Senza dubbio errata è la notizia, riportata da Tolomeo da Lucca e da G. Villani, di un suo incarico quale cancelliere presso la corte angioina sotto il regno di Carlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di persona con il ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] 1047. Nel sec. XI fu infatti prassi seguita spesso dagli imperatori eleggere come arcivescovi di Ravenna propri funzionari: cancelliere imperiale era stato infatti Unfrido, cosi come lo sarà poi Wiberto, prima di succedere allo stesso Enrico.
Appena ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] un provvedimento da alcuni considerato simoniaco (C. Salutati, Epistolario).
Tale decisione deluse le speranze di Coluecio Salutati, cancelliere della Repubblica fiorentina, che avrebbe voluto tale canonicato per uno dei suoi figli e si era già da ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] e accompagnare al patibolo i condannati alla pena capitale. Fu, inoltre, maestro dei giovani frati professi, cancelliere dell’Inquisizione, membro della presidenza della Veneranda Arca, la fabbriceria della basilica di S. Antonio, confessore ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...