GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il 15 dicembre, con l'orazione pronunciata da Pomponio Leto, che ne ricordò i meriti umanistici giovanili e quelli come cancelliere sotto Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello Ambrogio, nel dicembre 1485, cercò invano di contrastare la confisca ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] . 1466 il duca, accogliendo una sua supplica, gli rimetteva una parte dei suoi debiti con le Gabelle. Dopo esser stato ancora cancelliere di Ferrara, fu capitano di Modena fino al 1471, non esitando in questo ufficio a sfidare, per amore di giustizia ...
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Poeta inglese (Beauchamp Court, Warwickshire, 1554 - Warwick 1628). Intimo amico di Sir Philip Sidney fece parte, con lui ed E. Dyer, della società "Areopagus", fondata da G. Harvey allo scopo di introdurre [...] ), scrisse due tragedie: Mustapha (1609) e Alaham (post., 1633) che sono esempio importante dell'influenza senecana sul teatro inglese. Deputato (1592-93, 1597, 1601, 1620), fu tesoriere della marina (1598) e cancelliere dello scacchiere (1614-21). ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] di suore. Scarsissime sono le notizie sulla vita del D., che viene sempre citato con l'appellativo di gentiluomo e indicato come cancelliere del Senato di Catania. Si sa soltanto che compì diversi viaggi oltre lo Stretto e che sostò a Roma, dove si ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] della Repubblica senese. Infatti dall'inizio del 1495 sino al 1505, anno della sua morte, ricoprì l'importante carica di cancelliere del concistoro ed in alcuni periodi (gennaio e settembre-dicembre 1497 e per tutto il 1501) svolse anche le funzioni ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] perfettamente al corrente dell'abbondante pubblicistica che si era diffusa in Europa sul contrasto fra Enrico VIII e il potente cancelliere; la corte romana costituiva ovviamente l'ambiente più proprio per la discussione e l'analisi del fatto che in ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] giovanile. Stimato universalmente per le capacità di scrittore e i costumi integerrimi, fu nominato in un primo tempo segretario del cancelliere e legato ducale Girolamo Morone (dopo il 1522), in seguito si acquistò a tal punto la fiducia del duca ...
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Poeta latino (n. in Aquitania, presso la Loire, 790 circa - m. 835 circa). Religioso secolare, fu in rapporto con la corte carolingia. Prese parte alla spedizione contro i Bretoni (824), ma accusato presso [...] Pipino (In laudem Pipini regis). Andati a vuoto questi tentativi, sperò di ottenere la liberazione parteggiando per Pipino nella guerra contro il padre, se pure è da identificarsi con lui quel cancelliere Ermoldo che nell'838 appare al fianco del re. ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ", cioè per la sua padronanza dello stile epistolare, che in parte doveva alla consuetudine di lavoro e alla guida del cancelliere Bartolomeo Scala. Le lettere del B., cui allude il Michelozzi, sono andate perdute, ma quelle che ci sono giunte della ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] mandato di pagamento in suo favore del settembre 1446.
Il 31 maggio 1446, il C. fu nominato dal doge Raffaele Adorno cancelliere onorario al posto del Facio che si era stabilito a Napoli, senza alcuno stipendio, ma con gli onori e le dignità connesse ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...