FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] L'anno dopo, il 6 febbr. 1444, il F. venne nuovamente mandato a Napoli, con la qualifica, ma non il salario, di cancelliere della Repubblica.
Finita la missione, e probabile che il F. non sia tornato a Genova, ma sia rimasto a Napoli, forse per le ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] latine. Tornato quindi a Udine, cominciò ad esercitarvi la libera attività di notaio, cui dal 1504 unì la carica di cancelliere del capitolo della cattedrale. Nel corso della guerra fra gli Imperiali e la Repubblica veneta il B. assolse a compiti ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] natale. Redasse il primo atto il 20 ag. 1593. Il 21dicembre dello stesso anno fu nominato coadiutore del cancelliere municipale, e nel 1597 cancelliere. Tenne questa carica fino alla morte, ad eccezione di un periodo che va dal 1601 al 1605. Nel ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Stati) di 17 seggi su 58. Il comando delle forze armate spettava al Kaiser, al tempo stesso re di Prussia; il cancelliere del Reich si identificava, per unione personale, con quello prussiano. Il sistema politico dell’Impero, composto di 25 Stati e l ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] conte Galeazzo Torelli (cfr. la lettera di Rinaldo Romano a Alberto Bracciforti, in Lettere, 1561, pp. 157 s.); servì anche da cancelliere a Francesco Sfondrati a Milano (dove lo Sfondrati serviva Francesco Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] condanne molto severe. Al primo posto in questo consesso di giudici era, dopo l'arciduca, il B. in qualità di gran cancelliere. Il 18 ag. 1522 Ferdinando gli affidò la presidenza del Consiglio di corte, tenuta fino ad allora dall'arciduchessa Anna, e ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] 17 luglio 1400, dalla quale I. risulta trovarsi non più a Firenze, ma a Stignano, presso la famiglia Salutati, dove il cancelliere, a seguito di un'epidemia scoppiata in città, lo aveva pregato di trasferirsi insieme con i figli e di badare ai loro ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] padre, che ebbe dalla moglie altri tre figli (Faustina, divenuta monaca, Livia e Giovanni Paolo), medico, umanista e, dal 1524, cancelliere di Perugia, svolse un ruolo di rilievo nella vita politica e culturale della città e fu impegnato in numerose ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] sposò una Susanna de Bernadigio, e ne ebbe il figlio Giacomo, che poi fu anch'egli segretario ducale.
Nel 1457 era cancelliere ducale; con decreto del 18 febbraio di quell'anno ottenne facoltà di rogare atti in tutto il dominio: rogò le disposizioni ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] sua formazione culturale. Qualcuno ritiene che fu allievo del Puteolano; risulta comunque che godette della protezione del cancelliere sforzesco Bartolomeo Calco, del quale non fa parente stretto, pur appartenendo allo stesso ceppo famigliare. Il suo ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...