Umanista (n. Trieste 1434 - m. forse Trento 1485); studiò a Trieste e poi, dal 1450 al 1454, a Ferrara dove fu allievo di Guarino Veronese. Successivamente fu a Venezia e a Trieste, e dal 1461 al 1466 [...] circa fu rettore delle scuole di Capodistria. Divenuto nel 1467 cancelliere del comune di Trieste, fu coinvolto nelle lotte tra il partito filoaustriaco e il partito filoveneziano, e dopo la fallita rivolta anti-imperiale del 1468 fu costretto all' ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] del Maggior Consiglio, nel '59 notaio della Cancelleria, quindi adoperato in varie ambascerie come cancelliere e in missioni diplomatiche dirette; fra le quali importantissima quella di Veglia del 1480-81, per la quale gli Ungheresi, che s'erano ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] anni a quelli giuridici per accedere poi, tramite il segretario B. Pistofilo, alla Cancelleria estense con un incarico, quello di cancelliere, che la sua bassa condizione non avrebbe lasciato sperare. Alfonso I e poi Ercole II d'Este lo inviarono ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] (forse dell'Aristarcus di Roberval), che Torricelli stesso, già in punto di morte, raccomandò all'amico Serenai di cancellare: tanto poteva in lui l'«autocensura»!
Qui, a dare un'idea della varietà degli interessi di Torricelli, abbiamo proposto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] patrocinatore legale, costui traeva discreti guadagni dalla professione e, più, dall'ufficio di cancelliere del protomedicato, poco occupandosi di politica e in genere di ciò che andasse oltre i suoi privati interessi. Per contro, il padre Ferdinando ...
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Umanista (Buda 1343 - Venezia 1408). Suo padre, oriundo del Modenese, era medico di Luigi d'Angiò re d'Ungheria. Portato bambino in Italia, studiò a Ravenna, sotto Donato Albanzani, al cui circolo appartenne. [...] Peregrinò come maestro pubblico e privato in molte città del Veneto e dell'Emilia, e anche a Firenze. Fu cancelliere dei Carraresi (1379-82; 1393-1404) e della Repubblica di Ragusa (1383-87). Denunciò con crudezza le ipocrisie della politica; affermò ...
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Umanista ungherese (Zredna, Croazia, 1408 circa - Esztergom 1472). Educatore dei figli di Giovanni Hunyadi, Ladislao e Mattia (più tardi re Mattia Corvino), notaio regio dal 1443, vescovo di Várad nel [...] . Parente e fedele seguace della casa Hunyadi, ebbe una parte notevole nell'elezione del re Mattia e divenne cancelliere del giovane re. Nominato (1465) arcivescovo di Esztergom, fondò a Bratislava l'Academia Istropolitana e a Esztergom stessa ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] ulteriore consolidamento della sua posizione in Curia: così, il 1° sett. 1412, Giovanni XXIII lo riconfermò nella carica di cancelliere principale del Comune di Roma, mentre il 27 dicembre di quello stesso anno trasferì, dietro preghiera di F., i due ...
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Medievista e scrittore (Goodnestone Parsonage, Kent, 1862 - Eton 1936). Formatosi prima a Eton e quindi al King's College di Cambridge, divenne assistente di archeologia classica. Nel 1889 fu eletto decano [...] opere di carattere bibliografico e paleografico. Nel 1905 fu nominato rettore al King's College e fu vice cancelliere dell'università dal 1913 al 1915. Le sue ricerche lo condussero a viaggiare per tutta Europa. Affascinato dal sovrannaturale ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] , Nicoletta, figlia del nobile genovese Onofrio Pinelli, da cui ebbe vari figli, uno dei quali, Stefano, gli succedette nell'ufficio di cancelliere nel 1466. La data della morte del B. non è nota, ma si suppone avvenuta in quell'anno o poco dopo ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...