GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] avviarsi alla professione di notaio. Rimase nella città natale almeno fino al 1574, anno in cui ricopriva l'ufficio di cancelliere della Compagnia della Ss. Pietà di Osimo. In data imprecisata entrò al servizio del cardinale Felice Peretti in qualità ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] Austaricchio, arcivescovo di Amalfi, fu chiamato a succedergli da Celestino V (alcuni canonici gli avevano preferito Pietro Piperno, vice cancelliere di Santa Romana Chiesa) e la sua elezione fu confermata da Bonifacio VIII, il 29 marzo 1295.
Poco si ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] celebri Cronache di Giovanni Sercambi che giungono fino al 1424. Nel 1327 un notaio Lorenzo di Ranieri Buonvisi era stato cancelliere di Castruccio Castracani. Forse suo figlio fu Neri, il primo dei Buonvisi ad avere avuto accesso all'anzianato nel ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] . tenne, pare, fino al 1460. Da una sua lettera, posteriore di più di vent'anni, risulta anche che era stato nominato cancelliere almeno dal 1452 per ordine dello Sforza, mentre in documenti ufficiali appare in questa carica solo a partire dal 15 apr ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] conte Galeazzo Torelli (cfr. la lettera di Rinaldo Romano a Alberto Bracciforti, in Lettere, 1561, pp. 157 s.); servì anche da cancelliere a Francesco Sfondrati a Milano (dove lo Sfondrati serviva Francesco Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] . Nel 1860 partecipò al concorso Canonica per la pittura di storia risultando vincitore con il quadro Gerolamo Morone, gran cancelliere del duca Francesco Sforza, nel momento che viene arrestato in Novara da Antonio Leywa capitano di Carlo V (Milano ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] 'ottobre del 1441, nel giugno del 1442 e nel luglio del 1457, gli aveva offerto di entrare al suo servizio come cancelliere deputato sopra le genti d'arme. Nel giugno del 1457, sentendosi il Malatesta minacciato dalle forze di Jacopo Piccinino, aveva ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] condanne molto severe. Al primo posto in questo consesso di giudici era, dopo l'arciduca, il B. in qualità di gran cancelliere. Il 18 ag. 1522 Ferdinando gli affidò la presidenza del Consiglio di corte, tenuta fino ad allora dall'arciduchessa Anna, e ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...]
La prima notizia sicura C. risale al 1373, quando si trovava al servizio di Galeazzo Visconti a Pavia in qualità di cancelliere. Nel 1376 accompagnò Filippo de' Casoli presso il cardinal legato per negoziare la pace con il papa; segno, questo, della ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] febbr. 1460 gli fu rinnovato l'incarico per altri tre anni. Del 25 sett. 1464 è l'ultima lettera da lui dettata come cancelliere fiorentino; il giorno dopo morì e fu sepolto nella chiesa dell'Annunziata.
L'A. è, però, noto più che per la sua attività ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...