GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] Lucrezia, unione da cui discese una numerosa prole. Nel 1494-95 il G. fu commissario a Lerici e ad Amelia, nel 1496 cancelliere dei commissari a Sarzana e nel 1499 fu inviato in missione diplomatica presso il re di Francia per offrirgli il dominio di ...
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GAMBARELLI, Nicolò
Maria Nadia Covini
, Nicolò. - Figlio di Sebastiano, nacque a Piacenza nel quarto decennio del sec. XV da famiglia di floride condizioni economiche, fautrice della signoria di Francesco [...] Francesco I, alle dipendenze e sotto la guida dei segretari ducali Cieco e Giovanni Simonetta. Nel 1462 fu nominato cancelliere ducale. Stabilitosi a Milano, presso la corte sforzesca, non interruppe i suoi rapporti con la città natale.
I compiti ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] fasi del progressivo sviluppo di questi negoziati. Quando le trattative furono giunte a buon fine, al C. si affiancò il "cancelliere grande", Benintendi de' Ravegnani, arrivato a Milano da Venezia, il quale firmò la pace con i Visconti il 1º giugno ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] - erano favorevoli ad un accordo con Marquardo di Annweiler. Ed anche dopo che quest'ultimo, grazie ad un'intesa col cancelliere, fu entrato nel novembre 1200 a far parte del Consiglio dei famigliari, C. continuò a rappresentare in quel consesso gli ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] lettere e filosofia dell’Università di Palermo. Seguì le lezioni del filosofo fenomenista C. Guastella e lavorò prima come cancelliere di pretura a Taormina e poi presso la corte d’appello del capoluogo siciliano. Nel 1915 partecipò alla prima guerra ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] successivi, il G. fu di nuovo a Chio, da dove ritornò per essere nominato anziano del Comune di Genova nel 1478 e 1479; scriba, cioè cancelliere, delle Compere di S. Giorgio nel 1488 e quindi notaio; poi, per un breve periodo, tra il 1498 e il 1499 ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] e poi Paolo II per quarant'anni.
Il C. fece la sua prima apparizione nella vita pubblica nel 1425 come cancelliere di Vettore Bragadin, podestà veneziano di Verona. Allora era collaterale a Verona un nobile vicentino, Belpetro de' Manelmi, che ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] in un documento di acquisto di certi beni da Filippo e fratelli de Caciis. Dal 1425 in poi figura costantemente come cancelliere e segretario di Filippo Maria Visconti: in qualche tardo documento figura anche come consigliere, ma è incerto se abbia ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] esilio dopo la loro riconquista della città nel 1515, rientrò in patria solo nel 1521 e assunse la carica di gran cancelliere. Nuovamente spinto nel campo francese dal trionfo imperiale di Pavia (1525), promosse l’alleanza antiasburgica con il papa e ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ", cioè per la sua padronanza dello stile epistolare, che in parte doveva alla consuetudine di lavoro e alla guida del cancelliere Bartolomeo Scala. Le lettere del B., cui allude il Michelozzi, sono andate perdute, ma quelle che ci sono giunte della ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...