SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] padre ne ereditò il posto. Quando la riforma amministrativa francese abolì quell’ufficio (1808), ottenne il modesto impiego di cancelliere di un giudicato di pace (Villarosa, 1840, p. 211). Ancora bambino, grazie ad Aniello Auriemma, segretario del ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il 15 dicembre, con l'orazione pronunciata da Pomponio Leto, che ne ricordò i meriti umanistici giovanili e quelli come cancelliere sotto Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello Ambrogio, nel dicembre 1485, cercò invano di contrastare la confisca ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] sulla formazione da impartire ai figli e sulla personalità stessa di Poliziano, questi fu sostituito da Bernardo Michelozzi, fratello del cancelliere mediceo Niccolò.
All’età di dieci anni il M. iniziò la sua istruzione politica: è di quel periodo la ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] nonché uno fra i massimi esponenti della cultura umanistica. Lo si deduce dal fatto che Manetti scelse il G. come suo cancelliere in occasione di una delle prime e più importanti ambasciate a lui affidate, nonostante vi siano indizi dell'esistenza di ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] proprio per questo potentissimo mecenate - patriarca di Costantinopoli dal 1507, legatus a latere di papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di Ladislao II (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i suoi primi importanti lavori ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] . 1466 il duca, accogliendo una sua supplica, gli rimetteva una parte dei suoi debiti con le Gabelle. Dopo esser stato ancora cancelliere di Ferrara, fu capitano di Modena fino al 1471, non esitando in questo ufficio a sfidare, per amore di giustizia ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] confronti del nipote con molto impegno e, oltre ad amministrarne i beni. ottenne per lui la successione nell'ufficio di gran cancelliere, già detenuto dal padre, e dal 1636 lo stipendio di capitano di una compagnia di uomini d'arme. Passato sotto la ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] XVII, I, 2, a cura di R. Cessi. Le due laudi furono edite da B. Ziliotto, Rime dell'istriano Nicoletto di Alessio cancelliere dei Carraresi e amico del Petrarca (1320 ?-1393),in Archeografo triestino,s. 4, XIV-XV (1948), pp. 161-187.Alla bibliografia ...
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ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto conte di Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] fu licenziato e licenziati furono tutti isuoi parenti. La regina non aveva perdonato al cancelliere una sistematica e fastidiosa trascuratezza e disprezzo. Il re nel 1132 riammise poi Stefano di Garlande nelle sue grazie, ma anche allora fu ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] di suore. Scarsissime sono le notizie sulla vita del D., che viene sempre citato con l'appellativo di gentiluomo e indicato come cancelliere del Senato di Catania. Si sa soltanto che compì diversi viaggi oltre lo Stretto e che sostò a Roma, dove si ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...