CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] a Pisa. Ritornato in patria, vi ebbe la carica di cancelliere delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'Arcadia di Roma e all'Accademia degli Apatisti di Firenze. Obbligato a lasciar ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] Filippo II a Parigi, don Francés de Alava. Dal momento che era stata firmata la pace di Longjumeau (23 maggio 1568) il cancelliere Michel de L'Hospital era intervenuto a più riprese sul re e su Caterina de' Medici per farne rispettare le disposizioni ...
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ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] 'Angioino. Quando, dopo questi avvenimenti, Lucrezia cadde definitivamente in disgrazia, Ugo non fu disturbato. Nel 1469 era ancora cancelliere. Non si sa quando precisamente morì, ma certo prima del marzo 1484, quando i figliuoli Nicola, Alfonso e ...
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BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] vita pubblica della sua città ricoprendo le cariche di segretario e di cancelliere del Maggior Consiglio (1504).
In anni di lotte interne e di rivolgimenti sanguinosi, ebbe almeno due volte importanti incarichi diplomatici: nel 1508 fu mandato come ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] attesa di migliore impiego.
Dalla città ligure l'I. continuò a seguire le vicende volterrane; un enigmatico segno dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che porta la data del 6 nov. 1471: uno dei versi, "chi non può star in ...
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SFONDRATI, Bartolomeo
Francesco Bettarini
– Nacque da Guglielmo probabilmente a Cremona attorno al 1425.
La famiglia Sfondrati, tra le più note del ceto dirigente della città lombarda, vantava un legame [...] , mentre Antonio è citato come procuratore del padre nel 1498; deve essere invece ancora verificata la paternità di Girolamo Sfondrati, cancelliere tra il 1494 e il 1525 (DAD, Testamenta Notariae, 27, c. 26v; Jireček, 1903, pp. 196-198).
Gli anni del ...
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SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] di autori latini, in parte ancora slegati, e di strumenti scrittori a lui appartenenti che furono trovati in casa del cancelliere il 12 febbario 1465 (Il notariato a Perugia, 1973, pp. 278 s.). Un suo fratello maggiore potrebbe essere il medico ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] l’abito sacerdotale nel 1701. Il 1° aprile dello stesso anno prese servizio come cancelliere nella Segreteria di Rinaldo I d’Este. Negli anni della guerra di successione spagnola, e dopo che i francesi avevano occupato Modena, si trasferì con la ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 1482); dal padre, ascritto alla nobiltà cittadina nel 1518, al D. e ai figli suoi.
Educato alla scuola umanistica di G. B. ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] e il 1518. La nomina, il 26 apr. 1519, a consigliere di Carlo V si spiega con l'ascesa di Mercurino (nominato gran cancelliere l'anno precedente) che, volendo contare su collaboratori fidati, lo chiamò presso di sé. Nel 1522 il G. era a Napoli, al ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...