VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Capitolo di S. Maria in Trastevere; Palazzo Maffei, detto della Pigna; Palazzo di Propaganda Fide; Palazzo della CancelleriaApostolica; Palazzo S. Paolo; Palazzo Pio; Casa Romana del Clero (via della Traspontina); Palazzo dei Convertendi; Palazzo ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] pieni poteri. Giovanni, all'epoca poco più che ventottenne, era stato raccomandato a Urbano II per dirigere la Cancelleriaapostolica probabilmente per la sua cultura, ma soprattutto per le sue qualità di dictator e per le competenze acquisite nel ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] del papa. Proprio un mese prima della scoperta della congiura, il 9 marzo 1517, Giulio era stato investito della Cancelleriaapostolica, aggiungendo così alla somma dei poteri vicari che già deteneva anche il più prestigioso fra gli uffici curiali ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 359 contiene brevi di M. e del successore Eugenio IV; i Reg. Lat. 187-301, tutti provenienti dalla Cancelleriaapostolica, abbracciano ampiamente il pontificato di Martino V. La registrazione delle spese camerali è conservata nella serie Mandati del ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di un parente stretto di O., Geronzio († 565), "primicerius" dei notai pontifici. Questi, presiedendo l'ufficio della Cancelleriaapostolica in qualità di direttore generale e di uno dei dignitari più autorevoli della corte pontificia, collaborò con ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] a Roma sulla stretta parete della sala dei Cento giorni, dipinta nel 1546, dove è raffigurata la Cancelleriaapostolica.
Secondo Hubert Jedin, il G. fu un canonista dotto, ma non creativo. Tra i fautori del progetto conciliare appartenne al ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] maggio 1623 nominò coadiutore il prelato di Anagni Cristoforo Caetani, vescovo di Laodicea, che aveva servito sotto di lui nella Cancelleriaapostolica e vi era rimasto impiegato fino alla morte di Gregorio XV nel luglio 1623- Il Caetani, di cui il F ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Milano 1522 - Roma 1580). Parente, erede e discepolo di Andrea A. e poi suo successore nell'univ. di Pavia (1550-1560), dove ebbe discepolo s. Carlo Borromeo. Chiamato a Roma da Pio IV, [...] fu datario della Cancelleriaapostolica (1561), vescovo di Civita, supplente del camerlengo di S. Romana Chiesa (1564), e infine creato cardinale (1565); membro di varie Congregazioni, si dimostrò sempre rigido sostenitore della riforma religiosa dei ...
Leggi Tutto
Originariamente, chi occupava il posto più alto in un ordinamento determinato. Forse dal 4° sec., il capo del collegio dei notai pontifici e, prima dell’11° sec., prefetto della cancelleriaapostolica [...] e dell’archivio della Chiesa romana; dopo di lui veniva il secundicerius; la carica del p. si ritrova presso la cancelleria imperiale, e in altre chiese.
Fu detto p. anche l’ecclesiastico che presiedeva ai suddiaconi e ai chierici minori. Il ...
Leggi Tutto
Cardinale (Allumiere 1806 - ivi 1899); giurista, fu nominato presidente del tribunale civile di Roma (1843); pur senza essere ancora ecclesiastico fu quindi incaricato di redigere lo statuto di Pio IX [...] dell'Interno. Cardinale diacono dal 1858, svolse ancora ampia attività politica alla Curia romana dopo il 1870, in particolare come direttore della cancelleriaapostolica, della quale fu il più stimato giurista. Autore di molte opere giuridiche. ...
Leggi Tutto
cancelleria
cancellerìa s. f. [lat. mediev. cancellaria; v. cancelliere]. – 1. Nel medioevo, l’ufficio nel quale venivano redatti i documenti sovrani. 2. Nell’età moderna, l’ufficio del cancelliere e la sua residenza. In partic.: a. La residenza...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...