NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] lenta. Solo il 30 settembre dello stesso anno la Cancelleria pontificia emanò il documento che indiceva la crociata contro i ; si decideva di devolvere tutte le entrate della Camera apostolica per la crociata; si informava che i cardinali avrebbero ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] risultato di fronte a riforme già fissate concernenti la Cancelleria. In questo caso si profilava minacciosa la perdita poneva in secondo piano la consacrazione al principe degli apostoli ed evidenziava sulla parte frontale il nome di famiglia ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , allestite a Roma per il bimillenario di Cristo (2000): una dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, I Vangeli dei Popoli, presso il Palazzo della Cancelleria, rende visibile il cammino del Nuovo Testamento nella storia, dalle origini a Gutenberg ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] d'Italia, p. 1892), firmò gli accordi tra la Sede apostolica e il duca di Ferrara, che entrava nella confederazione contro Carlo il commercio. Quindi varò riforme dell'amministrazione: la cancelleria fu divisa tra quattro segretari, scelti in base ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] come un dato di fatto che il papa non può allontanarsi dalla Sede apostolica. Si è pensato che l'assenza di S. fosse dovuta al desiderio come quello della prima, proverrebbe dall'ambiente della Cancelleria romana, e si caratterizzerebbe per una forma ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] di nuovo problemi economici: le rendite della cancelleria della Nunziatura erano molto inferiori ai 200 ducati .
P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in San Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di cui godeva, la successiva nomina alla direzione della Cancelleria papale quando Gregorio XI, nel 1376, si trasferì a ben 12.000 fiorini d'oro, erogato a favore della Camera apostolica ai tempi di Gregorio XI, e che fu estromesso dal rettorato ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Alberto, che aveva invano cercato protezione presso i SS. Apostoli. Erano le code della crisi wibertista: nel 1100 era infatti il primo papa della Terrasanta conquistata. Ma la sua Cancelleria, riprendendo un uso di Urbano II e formulazioni, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] non nuova che tuttavia fece il suo ingresso nella cancelleria pontificia, e fu adottata dai canonisti, solo nel 1198 del 1202 avvalorano l'idea che l'Impero "dipende dalla [Sede Apostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] fine degli anni Trenta, dopo che il conflitto con la Sede Apostolica si è riacceso, il richiamo alla funzione salvifica dello Svevo torna con maggiore forza negli scritti di cancelleria, come nella lettera alla città di Iesi ‒ luogo di nascita di ...
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cancelleria
cancellerìa s. f. [lat. mediev. cancellaria; v. cancelliere]. – 1. Nel medioevo, l’ufficio nel quale venivano redatti i documenti sovrani. 2. Nell’età moderna, l’ufficio del cancelliere e la sua residenza. In partic.: a. La residenza...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...