il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] varie norme giuridiche erano venute mano a mano a modificare l'antico diritto: le regole della cancelleriaapostolica; le decisioni delle sacre congregazioni romane e dei tribunali ecclesiastici; infine le numerosissime costituzioni pontificie, rese ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] radunava. Cedette nel 1546 il vescovato di Feltre a suo nipote Filippo Maria, e continuò a vivere in curia come reggente della Cancelleriaapostolica. Morì a Roma il 21 gennaio 1564 e fu sepolto in Aracoeli. Si hanno di lui a stampa dei trattati sul ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 359 contiene brevi di M. e del successore Eugenio IV; i Reg. Lat. 187-301, tutti provenienti dalla Cancelleriaapostolica, abbracciano ampiamente il pontificato di Martino V. La registrazione delle spese camerali è conservata nella serie Mandati del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] sappiamo, a Cavour e non a Rossi. Il giurista italiano salì con coraggio le scale del Palazzo della Cancelleriaapostolica andando incontro alla morte per mano dei radicali romani, nell’impresa disperata di ῾costituzionalizzare᾿ lo Stato del papa ...
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Cardinale (Allumiere 1806 - ivi 1899); giurista, fu nominato presidente del tribunale civile di Roma (1843); pur senza essere ancora ecclesiastico fu quindi incaricato di redigere lo statuto di Pio IX [...] dell'Interno. Cardinale diacono dal 1858, svolse ancora ampia attività politica alla Curia romana dopo il 1870, in particolare come direttore della cancelleriaapostolica, della quale fu il più stimato giurista. Autore di molte opere giuridiche. ...
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Canonista (m. Avignone 1407), secondo alcuni italiano, secondo altri francese (studiò a Bologna), auditore di Rota ad Avignone, seguì Gregorio XI a Roma, dove fu nominato "auditor litterarum contradictarum" [...] (1376); sotto Clemente VII, di cui fu seguace, fu reggente della Cancelleriaapostolica (della quale compose le regole), vescovo di Lavaur (1383), di Le Puy (1391), e infine di Avignone (dal 1392). Iniziò la raccolta sistematica delle decisioni della ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] grazie all'amico Francesco Parravicini, di un "presidentato" e di "due segretariati di cancelleria prelatizii; con che papa Urbano dichiarollo protonotario apostolico partecipante" (Lippi, p. 9). Di quale "presidentato" si trattasse non è dato sapere ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] dire, a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleriaapostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] , con la quale aveva avuto nove figli. Tra questi Matteo e Baldovino, notai, e Taddeo, che fu abbreviatore della Cancelleriaapostolica e referendario di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, Serie I, 130, cc. 62r-70r, 113r ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] , prassi consueta di questa magistratura.
Il C. raggiunse l'apice della sua carriera curiale con la nomina a reggente della Cancelleriaapostolica, il 1º luglio 1540. Il 1º ottobre dello stesso anno fu nominato, "in testimonium acquisitae iam per vos ...
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cancelleria
cancellerìa s. f. [lat. mediev. cancellaria; v. cancelliere]. – 1. Nel medioevo, l’ufficio nel quale venivano redatti i documenti sovrani. 2. Nell’età moderna, l’ufficio del cancelliere e la sua residenza. In partic.: a. La residenza...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...