PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] napoleonica della città, procuratore imperiale presso la Corte d’appello di Roma.
La famiglia, originaria di Cuorgné nel Canavese, fu nobilitata da Carlo Felice di Savoia nei primi anni Venti dell’Ottocento. Pier Dionigi ebbe due fratelli: il ...
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SAVOIA ACAIA, Ludovico di
Paolo Buffo
SAVOIA ACAIA, Ludovico di. – Nacque fra il 1364 e il 1366, probabilmente in Piemonte; fu il secondo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla [...] ramo collaterale di casa Savoia, erano tenuti in feudo dal ramo comitale e si estendevano su buona parte del Piemonte sabaudo, tra il Canavese a nord e l’alto corso del Po a sud. Tra il 1359 e il 1360 Giacomo aveva impegnato Amedeo VI in uno scontro ...
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MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] dopo aver fondato una commenda mauriziana a Dogliani (1653), aveva acquistato parti di giurisdizione sul feudo di Castellamonte, nel Canavese. Il raggio d’azione della famiglia fu quello del governo urbano di Dogliani e dei ranghi medi dell’esercito ...
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VALLE D'AOSTA (XXXIV, p. 929)
Ettore PASSERIN d'ENTREVES
Quasi esattamente nei limiti determinati al vol. XXXIV p. 929 è divenuta prima (1945) circoscrizione autonoma, poi (1947) regione autonoma (per [...] corrispondenza con la vecchia provincia (4759 kmq.), che ha perduto 1494 kmq. (con l'anfiteatro morenico di Ivrea e metà del Canavese) a favore di quella di Torino (v.), e 3 kmq. (col Piccolo S. Bernardo, v.) incorporati dalla Francia in seguito al ...
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Architetto (Chieri 1736 - Torino 1800 circa). Allievo e aiuto di G. B. Vittone, fino al 1770 lavorò in stretta comunanza con il maestro, tanto da rendere talvolta difficile l'identificazione della sua [...] del neoclassicismo. Opere principali: a Chieri le facciate di S. Filippo (1759) e di S. Bernardino (1792); a San Benigno Canavese la chiesa della Assunta (1770-71, in collaborazione con G. B. Vittone); a Fossano la chiesa dell'Annunziata (1777) e la ...
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Comune della prov. di Torino (10,4 km2 con 5351 ab. nel 2008). Il centro è situato alle falde del Monte Buriasco, alla confluenza delle tre valli che da esso traggono nome. Notevole centro commerciale. [...] nel 1557 dai Francesi. Emanuele Filiberto eresse L. in marchesato, per Filippo d’Este marchese di San Martino nel Canavese, nel 1570.
Valli di Lanzo Nome complessivo di tre bacini idrografici alpini che confluiscono a formare la Stura. Incidono ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] mezzo e altrettanto le marne di cemento del Monferrato; circa 750 milioni si sono ricavati dal talco della val Germanasca e del Canavese, mentre a 3 miliardi e mezzo di lire è salito il valore della produzione delle cave. A circa un miliardo sarebbe ...
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MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] lunghe propaggini oltre la Bormida fino alla Scrivia e alle pendici settentrionali dell'Appennino ligure, e oltre il Po nel Canavese e nel Vercellese. In gran parte le terre che lo formavano erano feudi imperiali, in assai minor misura feudi dei ...
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Comune del Piemonte, provincia d'Aosta. Il centro capoluogo è situ̇ato sopra un'amena collina (260 m. s. m.) dell'anfiteatro morenico d'Ivrea. A 2 km. verso est dal capoluogo si trova il laghetto morenico [...] profondità massima di 50 m. Sulla riva nord del lago è il santuario della Madonna d'Anzasca, celebre in tutto il Canavese e nel Biellese. Caratteristica è l'industria casalinga delle sedie di paglia. Nel 1788 il feudo d'Azeglio passò alla famiglia ...
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SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione
Luca Aversano
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione. – Nacque a Torino l’11 marzo 1863, dal conte Guido San Martino Valperga (Torino, 21 febbraio [...] diplomatico piemontese conte Alessandro Oreglia d’Isola.
Il casato dei San Martino, che prende nome da una piccola località del Canavese, era uno dei più antichi del Piemonte (XI secolo) e vantava la discendenza da Arduino d’Ivrea. Enrico apparteneva ...
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canavesano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Canavese, regione storica del Piemonte compresa tra la Valle d’Aosta, le Valli di Lanzo e la pianura torinese, di notevole importanza economica e turistica: A poco a poco s’annunciò la notte Sulla serenità...
grisonidi
griṡònidi s. m. pl. [der. del fr. Grisons «Grigioni»]. – In geologia, complesso di falde di ricoprimento appartenente alla coltre delle àustridi e costituente quella parte della catena alpina che si estende dal Canavese fino in Svizzera...