CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] (p. 129), il Presenzini (pp. 6-8)afferma che il ragazzo iniziò a dipingere sotto la guida del conterraneo Ascensidonio Spacca, detto il Fantino di Bevagna, mediocre esponente del tardo manierismo umbro; ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] di canapa), e di Domenica Raccagna, tessitrice; rimase celibe e dedicò tutta la sua vita all’arte e al collezionismo.
Artista eclettico, realizzò dipinti, disegni, acquerelli, incisioni, dipingendo anche ceramiche e arazzi con succo d’erbe (De Santi ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , tenendo bottega come "pettinatore di canapino" nel mercato di Livorno, e fattosi poi mediatore di commercio nel settore della canapa molto fiorente in città per la richiesta di cordami che veniva dal porto, si trovò a vivere in quotidiano contatto ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] altre, tutte nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove è conservato anche un soggetto di genere, la Macerazione della canapa. Dipinse i sipari del teatro Manzoni e alla Scala; quest'ultimo, in collaborazione con R. Casnedi. raffigurava il Carro ...
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FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] una istruzione per l'impresario dei lavori di risanamento da farsi all'edificio del mulino del borgo, alla "Pesta da Canapa" ed alla casa aggregata (ibid., 27 sett. 1791; Cartella lavori pubblici-Edifici pubblici, Istruzione 27 sett. 1791).
Nell ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] di cinquanta cadaveri" e dallo studio paziente della forma da dare ai singoli muscoli, previamente modellati con un impasto di canapa inzuppata di cera mischiata con semola e trementina (Fantuzzi, p. 50; Medici, p. 170).
Il successo riscosso segnò l ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] premio della Fondazione Canonica con il dipinto Il maglio e, nel 1890, quello della Fondazione Mylius con La stigliatura della canapa. Le due opere vennero esposte alla prima Mostra triennale di Brera (1891); nel 1894, sempre alla Triennale braidense ...
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canapa
cànapa s. f. (ant. o letter. cànape m. o f.) [lat. cannăbis, dal gr. κάνναβις; la voce lat. ebbe diverse varianti, fra cui anche, in lat. tardo, canăpe e canăpa]. – 1. a. Pianta annua, dioica, delle dicotiledoni amentifere, attualmente...
canape
canapè s. m. [dal fr. canapé, e questo dal lat. mediev. canapeum, alteraz. del class. conopēum: v. conopeo]. – 1. Divano imbottito a più posti, fornito di braccioli e spalliera, usato per lo più come mobile da salotto: Un tempo il c....