ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] : "pipistrello" 1934); configurazione del suolo (SCheuermeier: "caverna" 1920); vita e occupazioni rurali (Gerig.: "cultura della canapa e del lino" 1913; Jirlow: "lavorazione del lino" 1926; Kaeser: "coltura delle castagne" 1932); arnesi rurali ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] di Carema e di Caluso. Per quanto lo consente l'altitudine, l'agricoltura è abbastanza progredita (frumento, granoturco, viti, gelsi, canapa, alberi da frutta, ecc.). Vi prevale la piccola proprietà, eccetto che per i boschi ed i pascoli, m0lti dei ...
Leggi Tutto
Per apparecchiatura s'intende tutta la serie delle operazioni che si fanno subire ai tessuti dopo la tessitura, allo scopo di sviluppare e mettere in evidenza i caratteri delle fibre che li compongono [...] , ecc., che si applicano in casi speciali e solo per certe qualità di tessuti.
Per l'apparecchiatura dei tessuti di lino, di canapa, di ramia, ecc., non vi sono operazioni speciali; e, in generale, si può dire che, dopo il rammendo e la pinzatura, si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] curvo. Nelle aree collinari, dove l'arco era di difficile uso, le misurazioni potevano essere effettuate con una corda, non di canapa (elastica e soggetta a errore), ma di fibre di cocco, oppure con stecche di bambù, che mantenevano la loro lunghezza ...
Leggi Tutto
DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] a Canterbury nel 1179, con Guglielmo di Sens (Shelby, 1971), queste venivano realizzate in vari materiali, come legno o tela di canapa, e indicate dalle fonti inglesi con il termine di molds e da quelle francesi come moles o molles. Esse sono ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] . Vennero così promosse, per iniziativa del governo e talora con lo stanziamento di fondi pubblici, nuove imprese per la lavorazione della canapa e del lino, del cotone e degli organzini di seta, del ferro, per la fabbricazione di armi e l'estrazione ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] una vetreria e nel 1837, quale azionista della Società industriale partenopea, una manifattura di tessuti di lino, cotone e canapa a Sarno: attività che fallirono ed assorbirono tutti i suoi beni, ma che indicano una certa sensibilità imprenditoriale ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] agrario più moderno e diversificato, in cui sono privilegiate le coltivazioni di grano, olivo, vite, canapa, e che presuppongono recinzioni inarginamento delle acque, appoderamento e coltivazione a colonia, allevamento stanziale, rotazione nelle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] il ciclo produttivo, divenendo esportatori di prodotti finiti. Non basta, insomma, che nelle campagne si coltivino il lino e la canapa e si producano lana e seta grezza: occorre che tali merci siano trasformate.
In tutte queste materie, la volontà ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] materiali inconsueti, recuperati dalle tradizionali lavorazioni dell’artigianato locale e nazionale della paglia, della rafia, della canapa, della tela e del merletto, come pure dalle lavorazioni più innovative della gomma, delle fibre artificiali ...
Leggi Tutto
canapa
cànapa s. f. (ant. o letter. cànape m. o f.) [lat. cannăbis, dal gr. κάνναβις; la voce lat. ebbe diverse varianti, fra cui anche, in lat. tardo, canăpe e canăpa]. – 1. a. Pianta annua, dioica, delle dicotiledoni amentifere, attualmente...
canape
canapè s. m. [dal fr. canapé, e questo dal lat. mediev. canapeum, alteraz. del class. conopēum: v. conopeo]. – 1. Divano imbottito a più posti, fornito di braccioli e spalliera, usato per lo più come mobile da salotto: Un tempo il c....