qĕdēshīm Ieroduli (e ierodule) del vicino Oriente antico; la loro attività viene messa in relazione con i culti cananei, condannati e combattuti nella Bibbia. ...
Leggi Tutto
(ebr. Naftālī) Nella Bibbia, sesto figlio di Giacobbe, da cui prende nome una tribù ebraica. All’epoca dei Giudici la tribù si rese famosa combattendo i Cananei sotto la guida di Barac e Debora. Più tardi [...] fece parte dello Stato d’Israele e fu assorbita nella deportazione in Assiria ...
Leggi Tutto
(ebr. Kĕna‛an) Nella Bibbia, figlio di Cam, progenitore mitico di popolazioni abitanti il paese che approssimativamente corrisponde alla Palestina e alla Fenicia. Al suo nome è legato quello della regione [...] stessa (Transgiordania esclusa), insieme a quello della stirpe o delle stirpi preisraelitiche dei Cananei (➔). ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] nella terra di Canaan (Genesi, XII ss.), in cui però sono 'estranei' che si mantengono isolati dagli abitanti autoctoni, i Cananei (Genesi, XII, 6). La storia del gruppo familiare diventa storia di un popolo a partire dal soggiorno dei discendenti di ...
Leggi Tutto
(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] commerciale è ancora fiorente, poi decade progressivamente.
Religione
La religione fenicia è un aspetto della religione dei Cananei, specificatasi nei numerosi culti poliadi delle grandi città fenicie (Tiro, Biblo, Sidone ecc., fino alle colonie del ...
Leggi Tutto
Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] tra veri e falsi p., connessa alla condanna di questi ultimi. L’Antico Testamento documenta l’esistenza di p. cananei, caratterizzati dal loro agire in uno stato di esaltazione psichica, del quale sono conseguenza atti come lo spargimento del ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] costituisce, anche se alla lontana, una libera traduzione dell'Inno di Akhenaton, pervenuta in lingua ebraica attraverso sconosciuti tramiti cananei. Altri testi, come i discorsi di Dio contenuti nel Libro di Giobbe (Giobbe, 38-41), vengono messi in ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] le cosiddette culture superiori note. Il Vecchio Testamento è una testimonianza eloquente dell'oppressione dei culti cananei della Madre da parte della religione jahvista del Padre. Anche il cristianesimo ecclesiastico antico è una testimonianza ...
Leggi Tutto
cananeo
cananèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chananaeus]. – Dell’antica regione di Canaan ‹kanaàn o kànaan› (che corrisponde approssimativamente alla Palestina e alla Fenicia); come sost., appartenente alla popolazione dei Cananei, che abitarono...
tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...