L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] dissolutezza più pervicace sul piano morale. Dapprima, le storie dei Patriarchi riguardo alla Mesopotamia babilonese, alla Palestina cananea e all'Egitto faraonico e, quindi, i racconti delle guerre e delle distruzioni operate dai sovrani d'Assiria ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , del grande tempio del dio Hadad sulla cittadella di Aleppo (v. oltre: Aleppo), di settori palatini e forse templari della cananea Hazor in Palestina, delle tombe reali di Ebla e di Qatna in Siria, della cultura protodinastica dell'Irān orientale a ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , del grande tempio del dio Hadad sulla cittadella di Aleppo (v. oltre: Aleppo), di settori palatini e forse templari della cananea Hazor in Palestina, delle tombe reali di Ebla e di Qatna in Siria, della cultura protodinastica dell'Irān orientale a ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] tardo.
Con il 3° millennio la P. entra nella storia. La teoria per cui si verificò a quest’epoca l’invasione semitica dei Cananei è risultata infondata. Stirpi semitiche nel 3° millennio erano già presenti in P.: quando e come vi giunsero non è noto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] sulle relazioni con il re di Babilonia. Un inventario di Mari è la più antica attestazione per i contatti minoici con la costa siro-cananea. Il testo si data alla prima metà del regno di Zimri-Lim (1780-1760 a.C. ca.) e menziona una serie di beni ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] dagli asiatici, era diventato uno dei loro dèi. Vero è che le tecniche metallurgiche più avanzate erano di origine siro-cananea. Tutankhamon (1358-1349) possedeva una daga di ferro, regalo di un principe del Nord, e il suo destino funerario era ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] una situazione stratigrafica che si rivela sempre più ricca e complessa, sono evidenti le presenze di edifici di origine cananea, oltre che di strutture e di tradizioni cultuali e funerarie estranee alla tradizione egiziana e che sono quindi da ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] , anno dopo anno, un sito urbano dalla complessa stratigrafia. Le tecniche costruttive e l'architettura di tipologia cananea non consentono dubbi sull'identificazione di questo insediamento con la Avaris di Manetone, completamente rasa al suolo dopo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] è in atto il passaggio ad un'altra fase culturale, la tradizione funeraria è segnata da una parte dalla conservazione dell'eredità cananea, testimoniata dalle tombe di siti come Tell Abu Hawam, Megiddo o Tell es-Saidiye, dall'altra dall'avvento di ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ma si può affermare che forse nel IX sec., certamente nell'VIII, Nora e Sulcis esistevano come comunità di gente cananea, se sono valide le date assegnate dagli orientalisti alla grande iscrizione norense e dal Pesce agli oggetti più antichi trovati ...
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cananeo
cananèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chananaeus]. – Dell’antica regione di Canaan ‹kanaàn o kànaan› (che corrisponde approssimativamente alla Palestina e alla Fenicia); come sost., appartenente alla popolazione dei Cananei, che abitarono...
moloc
mòloc s. m. [dal nome dell’antica divinità cananea (v. Moloc)]. – Rettile sauro (lat. scient. Moloch horridus) della famiglia agamidi, diffuso nei deserti e nelle steppe dell’Australia: ha testa piccola, corpo largo e appiattito, lungo...