MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] da V. Mibelli, sotto il cui nome è oggi nota: si veda V. Mibelli, Contributo allo studio della ipercheratosi dei canali sudoriferi (porokeratosis), in Giorn. italiano delle malattie veneree e della pelle, XXVIII (1893), pp. 313-354.
Nel 1892 il M ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] vino "a pretio maggiore della precedente condotta"); il coordinamento della "reparatione degli arzeni... di Po... e di questi canali"; la "descrittione delle biave"; l'invio di contributi alla guerra di Candia pur mancando Rovigo di "scuole o altri ...
Leggi Tutto
GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] Historie genovesi, Lucca 1551, c. 24r; O. Foglietta, Dell'istorie di Genova libri XII, Genova 1597, pp. 73 s., 80; M.G. Canale, Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi dalle origini all'anno 1797, Genova 1844-49, I, pp. 175, 396 s.; A ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] il F. portavoce delle posizioni del governo lorenese e intelligente mediatore in una trattativa che si svolse in gran parte attraverso canali riservati, per l'esplicita volontà di Benedetto XIV, al fine di superare l'intransigenza della Curia e del S ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] dopo la sua morte, fin verso il 1330. Quest’opera di scavo di fossati, scoli e canali, con particolare attenzione al complesso sistema fiume Montone-canale Lama, aveva un duplice scopo: da un canto occorreva risanare le terre paludose e malariche che ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] e per provvedimenti miranti a migliorare la navigabilità del Po fra Torino e Casale eliminando alcune rapide e controllando argini e canali. A tale scopo si trasferì per alcuni mesi a Torino, ospite del cognato Gabaleone di Salmour, dove entrò in ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] la pubblicazione dei passaggi più controversi, fu infaticabile ricercatore e collettore di manoscritti galileiani, attivò molteplici canali di ricerca, segnalò l'esistenza di manoscritti allo stesso Viviani, interpellato allo scopo di garantirne il ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] l'opposizione al divorzio, la cura delle organizzazioni professionali e la tutela del lavoro femminile e giovanile.
I canali per la diffusione e la propaganda di queste tematiche erano stati individuati in una fitta serie di eventi organizzativi ...
Leggi Tutto
GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] .
Il G. trasformò la pianta irregolare del paese esistente in un reticolo di strade perpendicolari e parallele al canale Vaart. La volontà di Luigi Napoleone era quella di trasformare Assen in un importante centro amministrativo comprendente tutte le ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] dei lavorieri, pubblicò una Costituzione dei Lavorieri per riordinare e ammodernare le disposizioni già esistenti in materia di fiumi, canali e porti. In quello stesso anno furono pubblicate dal C. a Ferrara altre opere: De re iudicaria Costitutiones ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...