Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] penetrazione socialista divenne significativa solo alla fine del XIX secolo, con un primo insediamento nei centri urbani lungo i canali dell'emigrazione. Tipica figura di profugo socialista fu il bulgaro Christian G. Rakovskij, che in Svizzera fu in ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] che Bonito sia intervenuto nella guerra al comando di truppe franche. La notizia era riportata da Ammiano al di fuori dei canali storiografici sulla guerra civile contro Licinio. Non si può affermare, dunque, che l’autore dell’Orig. la conoscesse e l ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] capaci di resistere a questi nuovi strumenti, per il controllo delle acque, la costruzione di porti e di canali e, in generale, per il miglioramento della viabilità e della navigazione. Furono inoltre notevolmente perfezionati anche altri ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di far sfilare l'esercito lungo il litorale, che era sgombro di nemici, gettando ponti di barche su fiumi e canali, secondo quanto suggeriva Giovanni, ben pratico di quei luoghi per avervi già combattuto nella guerra contro Vitige. Narsete accolse il ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] (Poste e Telecomunicazioni, Ferrovie) e di enti dell'amministrazione periferica. Si tratta, almeno nelle forme, di una rete di canali di partecipazione del sindacato al controllo e alla gestione della spesa pubblica, che esso cerca di potenziare e di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] al Sant'Uffizio preziose notizie circa i contenuti, i tempi e le forme della propagazione dell'eterodossia in Italia, i canali di trasmissione, l'identificazione di persone, circostanze e luoghi, la circolazione di testi più o meno clandestini, le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] entrate, il bilancio del Regno fu, almeno dal 1835 costantemente in attivo e si potè quindi spendere per migliorare la agricoltura (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di Genova e di Savona ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che sono la conseguenza del fatto che "non l'uomo, ma gli uomini abitano la terra". "Il totalitarismo sostituisce ai canali di comunicazione tra i singoli un vincolo di ferro, che li tiene così strettamente uniti da far sparire la loro pluralità in ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] tra l'Austria e la Serbia; e il papa avrebbe presto preso coscienza della sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si disse che il papa avesse cercato di convincere l'imperatore austriaco a non provocare la guerra: ma non è ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , Quatre ans à Rome, cit., p. 169.
101 Cfr. G. Sale, Fascismo e Vaticano, cit., pp. 162 segg.
102 Cfr. M. Canali, Il delitto Matteotti, Bologna 2004.
103 Cit. in E. Aga Rossi, Dal Partito popolare alla Democrazia cristiana, cit., pp. 189-192; cfr. P ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...