BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] attraverso i comuni interessi che li legavano alla Banca Generale, che sarà non a caso uno dei principali canali di finanziamento al momento della costruzione delle acciaierie di Terni, dall'altro, avvertendo il carattere congiunturale del boom ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] va il merito di aver realizzato, nei pressi delle cartiere, la costruzione di strade e di canali che valorizzarono l'intero territorio circostante. Grazie a tali interventi, incoraggiati dalle condizioni ambientali favorevoli, molti imprenditori ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] e scientificì, la quantità di informazioni sull'attività dei socialisti della cattedra può essere considerata uno dei principali canali di diffusione delle nuove idee in Italia.
Nel 1872, in due riprese, il C. pubblicò sul Giornale della ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] esigenze culturali, d'informazione e di intrattenimento - fosse in grado di elevare gli indici di lettura e di creare nuovi canali di comunicazione. A tal fine il F. s'adoperò - con un impegno che, proprio perché alacre e silenzioso, lo portava ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] al L.: fu proprio lui, quando nel 1739-40 ricoprì la carica di provveditore a Palmanova, a promuovere il taglio del canale di Muscoli, al fine di collegare la Carnia al mare evitando i territori arciducali e il pagamento dei relativi dazi per le ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] economica volta esclusivamente all'industria tessile. Un'ampia liberalizzazione del mercato dei grani e cospicui investimenti in canali e strade, finanziati da un aumento proporzionale del carico fiscale, costituivano le basi della sua proposta di ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] particolare. L'Alemagna e la Motta si rincorsero e si scavalcarono di continuo alla ricerca di nuove idee, di nuovi canali, di nuovi modi per raggiungere il pubblico e per risvegliarne in maniera accattivante il desiderio. Ecco allora un esercito di ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] il F. deteneva l'80% della società), utilizzati, fra l'altro, per la costruzione del ponte di Neuilly a Parigi, delle dighe del canale Alberto nel Belgio, dei porti di Orano e di Alessandria di Egitto e della diga di Mixniz in Austria.
La guerra di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] deboli allargando in tal modo la base di contribuzione); contenimento della dinamica salariale e accorta riapertura dei canali di credito; ripresa di un liberismo doganale controllato. La praticabilità di questo progetto era fondata sulla dinamicità ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] le ostilità contro Firenze. L'abile diplomazia di Lorenzo de' Medici cercò di evitare la probabile sconfitta mobilitando tutti i canali informali di cui poteva disporre. Il G. fu così incaricato di una missione presso il duca di Urbino, che ottenne ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...