GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] L. Tagliaferri, Il duomo prima dei restauri del '900, in Il duomo di Piacenza (1122-1972)…, Piacenza 1975, pp. 97-99; G. Canali - V. Savi, Parma neoclassica, in Parma la città storica, a cura di V. Banzola, Milano 1978, p. 245; G. Breccola - M. Mari ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] , 76 s., 97, 274, 283, 325; R. Cantagalli, Cronache fiorentine del ventennio fascista, Firenze 1981, pp. 98, 105 ss., 232; M. Canali, Il dissidentismo fascista. Pisa e il caso Santini, 1923-25, Roma 1983, pp. 19 ss., 27, 37; Storia d'Italia (Einaudi ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] 24 marzo 1916; Credito italiano, Notizie statistiche sulle principali società italiane per azioni, Roma 1916, p. 236; G.C. Zimolo, Canali e navigazione interna nell'Età moderna, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 854; F. Bonelli, La crisi del ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] come fosse ormai anacronistica la sopravvivenza dei piccoli, chiusi mondi dell'organizzazione settaria: aumentati i terreni e i canali di rapporto fra la Roma pontificia e il Regno d'Italia, era compito principale delle forze nazionali una diversa ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a conduzione diretta, parte dati in feudo, parte dati a livello. Ad essi si aggiungevano valli, paludi, boschi, canali e fiumi navigabili, castelli e rocche, diritti signorili e giurisdizionali. Composte, in forza di un lodo pronunziato in Ferrara ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] dei territori governati, per le capacità e la forza dimostrate fino a quel momento, per la linea politica seguita, uno dei canali essenziali per chiunque avesse voluto dominare un regno che Enrico non aveva domato, e che dopo la sua morte aveva dato ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] sua fornitura di notizie un po' per mancanza di materiale interessante un po' perché l'imperatore disponeva d'altri canali e anche per non esporsi laddove il contrasto tra il pontefice, visceralmente antiasburgico, e Ferdinando s'aggravava. Certo che ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , le fortificazioni ereditate dall'età precedente, gli insediamenti rurali, la rete stradale e il reticolo di fiumi e canali nel segno di un più razionale e armonico rapporto fra lo sfruttamento agricolo e commerciale, le funzioni strategiche e ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Antonio Giolitti, la sera stessa nel telegiornale del secondo canale Rai. Fu questa una delle prime occasioni in cui , che pur veicolate principalmente al di fuori dei canali istituzionali, ebbe un ruolo significativo nel dibattito pubblico, ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] della Corona d'Italia e all'inizio del 1870 ebbe la carica di presidente del consiglio d'amministrazione del canale Cavour (Compagnia generale dei canali d'irrigazione italiani, che ne aveva ottenuto l'esercizio con la legge 25 ag. 1862, n. 776). Il ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...