AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] all'Italia meridionale per mezzo di grandi bacini invasori di acque fluviali, che avrebbero potuto anche essere utilizzati come canali di irrigazione; per la realizzazione di tale progetto l'A., che non disponeva del capitale necessario, si batté ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] un progetto di A.M. Lorgna, e dette pareri sulla diversione di corsi d'acqua minori dalla laguna e sui canali della zona di Padova. A Venezia conobbe esponenti del patriziato, e la Serenissima non gli lesinò riconoscimenti e ricompense (sottrattegli ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord e che Traiano aveva aggiunto la darsena e un canale dal fiume al porto, la qual cosa - secondo il F. - era stata un errore perché aveva provocato l'insabbiamento di tutto il ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] hepatica (1725) aveva ospitato una dissertazione del Tacconi sui "canali cisto-epatici", la cui inesistenza il B. asseriva di mezzi più idonei a tener sgombro dai depositi ghiaiosi il porto-canale, ma il B. non ne condivideva le opinioni).
Collaborò ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di Palla di Bernardo Rucellai, allievo del Vettori, il mercante fiorentino residente a Roma Bartolomeo Bettini. Tramite questi canali il G. poté avere notizia dell'attività della padovana Accademia degli Infiammati, che, costituitasi nell'aprile 1540 ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] attraverso i comuni interessi che li legavano alla Banca Generale, che sarà non a caso uno dei principali canali di finanziamento al momento della costruzione delle acciaierie di Terni, dall'altro, avvertendo il carattere congiunturale del boom ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] III e il 13 dello stesso mese a vicelegato di Bologna.
Nel frattempo non aveva tralasciato di sollecitare, tramite i canali della diplomazia pontificia, la concessione della grazia imperiale e la reintegrazione nei suoi beni. Il 12 giugno 1549 il ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] comprensione delle evoluzioni urbanistiche della città di Milano, è quasi tutta conservata nella Biblioteca Ambrosiana, lì giunta per canali diversi e non in modo diretto come previsto dal lascito testamentario del Ferrari (ibidem, pp. 175 s.).
Nel ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] pp. 33 s.; Ravenna, la Biblioteca Classense, I,a cura di M. Dezzi Bardeschi, Casalecchio di Reno 1982, p. 51; T. Scalesse, Il canale di Pallotta a Comacchio, in L'ambiente storico, 1983-84, n. 6-7, p. 16; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] si ispira è chiaramente costituito dalla Milizia marittima di Cristoforo Canal, "ancora che io mai vedessi le sue regole, né marangoni" la stima, di una macchina per estrarre il fango dai canali, per ordine dei savi alle Acque; ma, dopo l'esaltante ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...