LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] 1983, ad ind.; S. Nistri De Angelis, Sergio Panunzio: quarant'anni di sindacalismo, Firenze 1990, ad ind.; M. Canali, C. Rossi: da rivoluzionario a eminenza grigia del fascismo, Bologna 1991, ad ind.; W. Gianinazzi, Intellettuali in bilico. "Pagine ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] . M. da Settignano nell'Italia centro-settentrionale, dissertazione, Università di Chieti, 2001, pp. 72-91, 181 s.; F. Canali - V.C. Galati, R. Pane e un'incompiuta revisione dell'architettura salentina nel Rinascimento… Giuliano da Maiano, Francesco ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] delle pene di bando in pene pecuniarie, i cui introiti sarebbero stati destinati al Magistrato alle acque per i lavori ai canali della città.
Nel novembre 1519 ci fu in Senato un grande dibattito sul rinnovo dei capitoli stipulati con gli ebrei nel ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] L. Tagliaferri, Il duomo prima dei restauri del '900, in Il duomo di Piacenza (1122-1972)…, Piacenza 1975, pp. 97-99; G. Canali - V. Savi, Parma neoclassica, in Parma la città storica, a cura di V. Banzola, Milano 1978, p. 245; G. Breccola - M. Mari ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] , 76 s., 97, 274, 283, 325; R. Cantagalli, Cronache fiorentine del ventennio fascista, Firenze 1981, pp. 98, 105 ss., 232; M. Canali, Il dissidentismo fascista. Pisa e il caso Santini, 1923-25, Roma 1983, pp. 19 ss., 27, 37; Storia d'Italia (Einaudi ...
Leggi Tutto
MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] 24 marzo 1916; Credito italiano, Notizie statistiche sulle principali società italiane per azioni, Roma 1916, p. 236; G.C. Zimolo, Canali e navigazione interna nell'Età moderna, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 854; F. Bonelli, La crisi del ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] come fosse ormai anacronistica la sopravvivenza dei piccoli, chiusi mondi dell'organizzazione settaria: aumentati i terreni e i canali di rapporto fra la Roma pontificia e il Regno d'Italia, era compito principale delle forze nazionali una diversa ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] che il carattere intrinsecamente internazionale della ricerca potesse essere sfruttato, negli anni della guerra fredda, per costruire canali di comunicazione ufficiosi ma efficaci e favorire la distensione fu per lui un’idea guida, anche se non ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a conduzione diretta, parte dati in feudo, parte dati a livello. Ad essi si aggiungevano valli, paludi, boschi, canali e fiumi navigabili, castelli e rocche, diritti signorili e giurisdizionali. Composte, in forza di un lodo pronunziato in Ferrara ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] dei territori governati, per le capacità e la forza dimostrate fino a quel momento, per la linea politica seguita, uno dei canali essenziali per chiunque avesse voluto dominare un regno che Enrico non aveva domato, e che dopo la sua morte aveva dato ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...