LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] suggeriti inoltre l'apertura di uno scolmatore tra ponte Milvio e Castel Sant'Angelo, l'utilizzazione dei fossati di quest'ultimo come canali di deflusso in caso di piena e, in generale, l'allargamento del tratto urbano dell'alveo.
Il 29 ag. 1609 la ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] . In Khorsābād troviamo esempî magnifici di vòlte a botte con a. a tutto sesto nell'harem, nel canale ad a. ogivale, ed ad a. ellittico. Questi due canali sono costruiti con a. addossati fra loro, o meglio uniti con lieve strato di argilla, e i ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] tempo: la villa imperiale a Strjelna, presso Pietroburgo, vicino al mare, col casino elevato su una grande terrazza e circondato da canali e isole (Lo Gatto, 1935, pp.47 s.).
Databile all'anno 1717 in base a una relazione nell'Archivio centrale degli ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] a quella del mègaron greco. I due edifici sono separati da una strada lastricata (19), in discesa, fiancheggiata da due canali di scarico. All'edificio a mègaron si appoggiano, con lo stesso orientamento, una graziosa loggetta (E) e un portico a ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] disegno se si tratta di giardini; sono scritti ai rispettivi posti i nomi degli edifici, delle strade, delle piazze e dei canali. È la prima pianta a stampa che ci tramanda l'antica denominazione delle vie di Milano. I rimandi 1-46 si riferiscono ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] più o meno tortuosi. Il sistema delle fognature consiste dove in ambitus fra due edifici adiacenti, dove in lunghi canali tagliati nella roccia; integrati nel senso dell'altezza con blocchi lapidei sono ubicati nell'asse mediano delle strade romane ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] di mosaico, circondati secondo il sistema ippodameo da larghe strade, per le quali correvano condutture d'acqua di terracotta e canali di pietra.
Meravigliosa è l'ornamentazione dei pavimenti con ciottoli, soprattutto in due camere che sono adorne di ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] monumenti di questo periodo, ossia la testa di mazza del re Scorpione che, in una scena di escavazione di canali, presenta ancora una certa libertà spaziale e rappresentativa, la paletta dei tributi libici che, nelle scene simboliche di distruzione ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] acque piovane, che cadevano giù dall'altopiano desertico ed erano convogliate al livello delle oasi. La rete dei canali fu molto sviluppata in età romana, il che rientra nello spirito degli avvaloramenti agricoli apprestati nelle zone predesertiche ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] Sannazzaro-M. Di Giovanni Madruzza, Roma 1992, p. 180; M. O. Banzola, L'ospedale vecchio, in La città latente (catal.), a cura di G. Canali, Milano 1995 (in corso stampa); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 133 s. (s. v. Agrate, Marco d'). ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...