Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] delle distese desertiche in cui vivevano, costruirono un gran numero di terrazzamenti e attuarono un grandioso sistema di canali, cisterne e bacini per raccogliere il più possibile della scarsa acqua piovana; questo sistema di raccolta passò poi ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] ; il campanile di S. Maria Maggiore a Milano e la sistemazione dell'attigua area mercantile; l'edificazione di strade, canali e ponti; la ricostruzione delle mura urbiche - quasi completamente perdute, come il fastoso palazzo costruito sull'area dell ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] simili casi il completamento delle opere di un collega defunto poteva rappresentare una valida opportunità per l’intercettazione di nuovi canali di committenza, e così fu per Bonifacio, che continuò a lavorare per i Querini fino al gennaio 1535 (ibid ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] periodo immediatamente precedente l'esecuzione dell'opera. Tuttavia la tela potrebbe essere giunta a Voltri "attraverso i canali dell'ordine religioso dei cappuccini" (Soffiantino, 1999, p. 46): del resto, già Castelnovi (p. 330) aveva sottolineato ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] di Iceta e di Gerone II).
Le nuove mura (larghezza da m 2,50 a m 4,50) erano attraversate da numerosi canali di drenaggio e da postierle. Ad intervalli aggettavano dal loro prospetto delle torri anch'esse a struttura massiccia almeno nella loro parte ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] di acqua perenne, spesso elargita per mezzo di fontane. Le acque di risulta e di dilavamento erano eliminate per mezzo di canali, in parte aperti.
Santuarî. - a) Il santuario di Atena. Il centro religioso di P. era costituito dal santuario di Atena ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] limitare il campo all'Italia, dove peraltro la popolarità degli eroi del ciclo bretone potrebbe essere legata anche a canali di diffusione orale, è famosa la precoce presenza di soggetti arturiani nei rilievi degli archivolti della porta dei Leoni ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] a Milano e aver preso uno studio in via Annunziata, soggiornò per qualche tempo a Chioggia, dove realizzò vedute di canali e ritratti di pescatori; lì eseguì il Ritratto del Vescovo Ludovico Marangoni, ora alla Basilica del Santo a Padova, dove ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] strade. Le fortificazioni del sec. 13° erano estese anche intorno all'Overleie e in parte intorno all'Overbeke, con nuovi canali e un'innumerevole serie di torri. Il castello e le fortificazioni vennero abbattuti nel 1684 da Luigi XIV di Francia, a ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] in edifici disposti sul declivio della collina in diversi piani e si giunge anche sulla terrazza del tempio, dove esistono canali che attingono acqua da una derivazione dell'acquedotto. Sembra che qui il culto di Apollo, adorato in Gallia come dio ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...