pay TV
<pèi tiivìi> (it. <pèi tivvù>) locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Rete televisiva commerciale che consente la visione dei propri programmi soltanto dietro il pagamento di [...] ’utente. La programmazione offerta è venduta a ‘pacchetti’ secondo le preferenze dell’acquirente, che può scegliere tra diversi canali monotematici, fra i quali, per es., quelli esclusivamente dedicati al cinema, alla scienza o allo sport. In Italia ...
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antiaritmico
Farmaco atto a curare e prevenire le aritmie cardiache, sia sopraventricolari che ventricolari. Gli a. sono distinti in classi a seconda del loro meccanismo di azione specifico: classe I, [...] a. agenti sui canali del sodio (per es., chinidina, lidocaina, flecainide, propafenone); classe II, a. ad attività beta-bloccante; classe III, a. che prolungano il potenziale d’azione (per es., sotalolo); classe IV, a. con attività calcio-antagonista ...
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chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta cellulare. In particolare, [...] capace di produrre circa un migliaio di molecole di AMPc, le quali, a loro volta, determinano l’apertura di centinaia di canali ionici. Una singola molecola odorosa può produrre un PdR misurabile in una CRO, anche se non sufficiente a innescare un ...
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Auger Pierre-Victor
Auger 〈ogé〉 Pierre-Victor [STF] (Parigi 1899 - ivi 1993) Prof. di fisica (1937) nell'univ. di Parigi. ◆ [FAT] A. PhotoElectron Coincidence Spectroscopy (APECS): v. Auger, effetto: [...] I 322 e. ◆ [FAT] Canali di decadimento A.: v. Auger, effetto: I 320 e. ◆ [FAT] Effetto A.: scoperto da A. nel 1925, consiste nell'emissione di elettroni (elettroni A.) di strati interni di atomi eccitati da raggi X o gamma, in virtù di una ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] i nuovi quartieri e le zone industriali si sviluppano in varie direzioni a forma di stella. Il porto, che attraverso una serie di canali si collega al Mare del Nord, è il secondo del paese. Circondato da una fiorente zona agricola, G. è uno dei ...
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Il gusto, la ricerca e l’uso delle cose forestiere, estranee alle tradizioni locali, nelle arti e nella vita. La visione e la conoscenza di mondi esotici scaturiscono e vengono alimentate sostanzialmente [...] attraverso due canali: il commercio di prodotti naturali o manufatti provenienti da paesi lontani, in particolare dall’Oriente; la produzione letteraria, dai poemi cavallereschi alla novellistica, alla letteratura di viaggio nelle sue varie sfumature ...
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Ingegnere italiano (n. Molinella, Bologna, 1903 - m. 1981); prof. univ. dal 1938, ha insegnato costruzioni idrauliche nell'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei (1968). Si è occupato principalmente [...] dei problemi di moto permanente nei canali e nelle condotte in pressione, del calcolo statico di tubi in pressione, di problemi di stabilità nella regolazione degli impianti idroelettrici. Fra le opere: La regolazione delle turbine idrauliche (1947); ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] ed è costituito da canali o vasi e da altre formazioni cave (sacchi, cisterne, seni, cuori linfatici) in cui circola la linfa. Vi sono annesse linfoghiandole (v.) o linfonodi. L'apparecchio linfatico è relativamente indipendente dal sistema vascolare ...
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NEHER, Erwin
Claudio Massenti
Fisico molecolare tedesco, nato a Landsberg am Lech il 20 marzo 1944. Un particolare interesse per i problemi della biochimica e della fisica della membrana cellulare e [...] Universität di Monaco e conclusi con una tesi di laurea comprovante l'individuazione originale di un nuovo tipo di canale potassico. Ha perfezionato la sua preparazione scientifica recandosi negli USA, nell'università del Wisconsin, dove nel 1968 ha ...
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PAROOFORO (dal gr. παρά "presso", ᾠόν "uovo" e ϕέρω "porto"; lat. sc. paroophorium)
Primo Dorello
È un organo rudimentale dell'apparecchio genitale femminile e si può considerare come omologo al paradidimo [...] come un corpo giallastro, annidato nello spessore nel legamento largo medialmente all'epooforo e risulta formato da piccoli canali, chiusi alle due estremità, aventi un decorso serpiginoso, rivestiti di epitelio vibratile: secondo W. v. Waldeyer vi ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...