vanilloide
Stefania Azzolini
Canale di natura eccitatoria che agisce come integratore molecolare degli stimoli nocicettivi. Il recettore vanilloide è un sottogruppo distinto di canali cationici non [...] , i granulociti polimorfonucleati, i macrofagi, i mastociti e le cellule dell’epitelio delle vie respiratorie. I canaliionici TRPV1 e TRPV2 sono attivati da diversi stimoli come acidi, protoni extracellulari, alte temperature, tossine di piante ...
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agonista
Sostanza attiva sul sistema nervoso, in grado di facilitare la trasmissione sinaptica stimolando l’attività dei recettori postsinaptici. Poiché la sua struttura chimica è simile a quella del [...] ., la fisostigmina, un agonista diretto dell’acetilcolina, si lega ai recettori colinergici e fa sì che i canaliionici regolati da questi recettori si aprano, come farebbe l’acetilcolina, innescando in tal modo il potenziale elettrico postsinaptico ...
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narcotico
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza farmacologicamente attiva in grado di interagire con la trasmissione dei segnali nervosi. Tali sostanze sono anche definite oppiacei, in quanto derivati [...] , altre ancora agiscono a livello post-sinaptico, sia a livello recettoriale sia a livello dei canaliionici. In mancanza di una razionale giustificazione terapeutica, l’assunzione di narcotici comporta innumerevoli inconvenienti ed effetti ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] elettrolitica comportano variazioni delle principali concentrazioni ioniche nell'organismo, comuni in numerose renale. Quella intracellulare è garantita da un complesso sistema di canali, di scambiatori e di pompe presenti su ognuna delle varie ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] ) oppure attraverso canali idrofili transmembranali costituiti da proteine di m., dette proteine canale o pori acquosi plasmalemma, differenze di potenziale che determinano il funzionamento di pompe ioniche (per es., per l’espulsione di Na+ e l’ ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] e viceversa. Queste proteine si legano a un certo numero di mediatori chimici e aprono o chiudono un canaleionico, modificando in tal modo transitoriamente la permeabilità della membrana agli ioni sodio e potassio e di conseguenza l’eccitabilità ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] ai tensioattivi cationici e anionici si preferiscono quelli non ionici eventualmente associati a quelli anfoteri, e ancor di più o di colesterolo sono causa di un abnorme incremento dei canali di penetrazione o, all'opposto, di una accentuazione della ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] a seconda della natura del recettore stesso: ad esempio, possono consistere nell'attivazione di un flusso ionico attraverso l'apertura di un canale, oppure nell'attivazione di vari tipi di enzimi, con formazione entro la cellula di molecole con ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] ) e/o di altri ioni, che formano le batterie ioniche interno-positive, aumenta fino a essere capace di provocare una non ingloba completamente gli assoni. In ambedue i casi esistono canali di uscita per mezzo dei quali la corrente generatasi durante ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] nello studio della produzione di adroni.
La tecnica dell'innesto ionico. Ricercatori dei laboratori dell'Agenzia Britannica per l'Energia grandi vantaggi per l'alto numero dei canali di trasmissione esercibili contemporaneamente su una singola ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, tramite organi meccanici animati...