URARTEI (XXXIV, p. 766)
Giovanni Pettinato
Discendenti degli antichi Hurriti, creatori attorno al 1000 a. C. dello stato di Urarṭu, che a partire dalla zona del lago Van si estese in poco tempo su tutta [...] ad Argishti, da Sarduri a Rusa è un susseguirsi e intrecciarsi di notizie su opere d'irrigazione. costruzioni di canali e laghi artificiali. Oltre a numerosi cereali, si coltiva la vite e nelle varie città sono state portate alla luce delle cantine ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] pace di Westfalia nel 1648) determinarono un riassetto dei canali commerciali marittimi del Nord: il Baltico passò in seconda di posa di cavi e condotte, di costruzione di isole artificiali e di altre installazioni, di pesca, di ricerca scientifica. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] elettricità animale. Volta fu in grado di realizzare un elettroscopio artificiale, e meglio calibrato di una rana, per generare elettricità animale gli uomini del Board of Agriculture cercarono nuovi canali per informare i piccoli agricoltori su come ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] bastioni angolati, fossati, forti staccati (rivellini), pendii artificiali ‒ progettati per tenere l'artiglieria nemica lontana dalle del drenaggio dell'acqua, risolto con lo scavo di canali di scolo oppure sollevando l'acqua fino a farla fuoriuscire ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] perché gli consentiva di procurarsi antidoti e di immunizzarsi contro veleni artificiali e morsi velenosi di animali; perciò, secondo Galeno (K adeguata, è pressoché impossibile ricostruire i canali attraverso i quali si acquisivano conoscenze ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] che comportavano sia grandi lavori di sterro per l'apertura di nuovi canali e la costruzione di dighe, sia la progettazione di chiuse e , che sfruttavano un vasto sistema di canali e bacini artificiali sia superficiali sia sotterranei.
La tecnologia ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] in termini matematici e che, come scienza delle cose artificiali, poteva coesistere con la fisica, la scienza dei corpi nuove scienze, così come il decisivo sviluppo di diversi canali di comunicazione scientifica. La terza parte, 'I protagonisti', ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] l'agricoltura era il "fondamento dell'impero" (editto del 111 a.C.), e che la costruzione di canali, dighe e bacini artificiali era utile non soltanto all'irrigazione dei campi, ma anche a fronteggiare le ricorrenti siccità (Hanshu, Gouxiezhi). In ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] metodi di lavorazione della Borgogna), l'introduzione dei prati artificiali, lo sviluppo dell'orticoltura (in cui già si e di disporre sul lungo periodo di un sistema di canali di irrigazione avrebbe accresciuto nel tempo la produttività dei terreni ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...