Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] in questo caso è dunque basato sulla maggiore efficienza sinaptica. L’efficienza della comunicazione è data dall’efficienza dei canaliionici, dei recettori e dei sistemi di trasduzione del segnale intercellulare.
Per il passaggio dalla m. a breve ...
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Anormalità del ritmo cardiaco. Le a. cardiache sono comunemente distinte in bradiaritmie, quando la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti per minuto (bpm), e tachiaritmie, quando la frequenza cardiaca [...] in cuori sani. Più comunemente associate a cardiopatie strutturali (cardiomiopatie, cardiopatia ischemica) o a malattie dei canaliionici a trasmissione ereditaria (sindrome del QT lungo e sindrome di Brugada), le tachicardie ventricolari esitano ...
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Medicina
In patologia, denominazione di particolari alterazioni della contrattilità di organi a struttura muscolare. La f. muscolare consiste in rapide contrazioni cloniche di singoli fasci di fibrille [...] f. ventricolare caratterizza alcune condizioni patologiche perlopiù ereditarie e primariamente aritmiche imputabili a disfunzione dei canaliionici che regolano l’attività elettrica delle cellule cardiache, in assenza di compromissione della funzione ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] corteccia in modo diffuso, al talamo e all'ippocampo. I recettori per l'acetilcolina si dividono in due tipi: i nicotinici, canaliionici per il sodio e il calcio, e i muscarinici, accoppiati alle proteine G (v. cap. 5). In genere l'acetilcolina è ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] simili a quelli dei recettori olfattivi, oppure da recettori ionotropi tramite i quali i segnali agiscono direttamente attraverso i canaliionici di membrana.
Inoltre, nel caso dell'olfatto i recettori sono veri e propri neuroni ubicati nell'epitelio ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] intrinseche di membrana a esso in qualche modo associate. È stato infatti riportato nel muscolo distrofico che canaliionici, la cui attività viene modulata dallo stiramento meccanico della membrana, sono funzionalmente alterati in quanto tendono a ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] la loro fosforilazione può produrre effetti immediati (cioè gli effetti comportamentali acuti) attraverso la fosforilazione di canaliionici voltaggio-dipendenti, ed effetti a lungo termine, attraverso la fosforilazione di proteine che diventano così ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] a seconda della natura del recettore stesso: ad esempio, possono consistere nell'attivazione di un flusso ionico attraverso l'apertura di un canale, oppure nell'attivazione di vari tipi di enzimi, con formazione entro la cellula di molecole con ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di morte cellulare programmata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] esterna del mitocondrio. Bcl-2 e Bcl-XL possono formare canali a livello della membrana mitocondriale. È possibile che Bcl-2 e 2 riveste presumibilmente il ruolo di regolatore dei flussi ionici prevenendo, per es., la dissipazione del potenziale di ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, tramite organi meccanici animati...