FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] ), Un affresco del Quattrocento in provincia di Reggio Emilia e Il fonte battesimale del Battistero (1901). I due Canaletto, Antonio Canal, Bernardo Bellotto e le Bellezze architettoniche per le feste della Chinea in Roma... furono invece pubblicati ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] , come Botticelli, Mantegna, Cosmè Tura, Carlo Crivelli, Giovanni Bellini, Piero del Pollaiolo, ma anche le opere più tarde di Canaletto e Guardi, e dipinti medioevali dai fondi in oro di Vitale degli Equi e Pietro Lorenzetti. Le opere, quasi sempre ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] iniziativa, di grande risonanza e rilevanza culturale (Mazza, 1976), parteciparono Marco e Sebastiano Ricci, Pittoni, Canaletto, Giovan Battista Piazzetta, Giuseppe e Domenico Valeriani, Giovan Battista Cimaroli, così come anche i bolognesi Donato ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] – realizzando la Tomba allegorica di Lord Somers (oggi Birmingham, Museum and Art Gallery), in collaborazione con il Canaletto per la parte architettonica e con Giambattista Cimaroli per il fogliame. Probabilmente a causa della lentezza dello stesso ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] D., pur mostrandosi poco o niente toccata dalle innovazioni luministiche e cromatiche introdotte dal Tiepolo, dal Piazzetta e dal Canaletto, tuttavia manifesta, in genere, un livello esecutivo qualitativamente elevato.
Fra il 1730 e il 1735 sono da ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] e della sicurezza del suo gusto, non sembra che il C. abbia intuito la grandezza dei vedutisti veneziani, da Marco Ricci al Canaletto a Guardi, che certo conosceva ma che non incluse di fatto nella sua raccolta: e il fatto è tanto più sorprendente ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] Natività (Savoldo), Sacra famiglia (Sodoma), Madonna (Solario), Cristo alla tomba (B. Vivarini), 4 importanti Vedute del Canaletto, Baccanale (G. Carpione), Flagellazione (D. Crespi), Autoritratto e Scena d'interni (G. Crespi), Ritratto (V. Ghislandi ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] la veduta si amplia in senso "grande angolare", raggiungendo le qualità di chiarezza delle vedute veneziane del Canaletto: le colorazioni atmosferiche degradano dall'azzurro più intenso dello zenit all'argenteo giallo-rosato della linea di orizzonte ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] di vedere, antibarocco e naturalistico, laico e borghese, diede infatti inizio alla felice stagione del Marieschi e del Canaletto, del Bellotto e di Francesco Guardi.
Fonti e Bibl.: Tutti i documenti, quando non altrimenti indicato, sono riportati ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] 54 ss., 67 s., 70; D. Oenslager, Stage desikn. Four centuries of scenic invention, London 1975, pp. 78 s.;. J. G. Links, Canaletto and his patrons, London 1977, p. 102, tav. 140; Scenes and machines from the 18th century: The stagecraft of J. F. and ...
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canaletto
canalétto s. m. [dim. di canale]. – 1. Piccolo e stretto canale. 2. In tipografia, la strisciolina bianca (detta anche canale, canalino, sentiero, lucertola) che si forma in una pagina stampata per la fortuita sovrapposizione di...
canaletta
canalétta s. f. [dim. di canale]. – 1. Piccolo canale scoperto, che serve allo scolo di acque da una strada o da altra superficie; anche, analogo manufatto in pietra o più spesso di cemento che ha lo scopo di portare acqua nei campi...