JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] molto ampio, quasi fossero create attraverso un grand'angolo, eloquenti testimonianze del debito nei confronti del taglio prospettico del Canaletto (G.A. Canal). Si riferisce a questo periodo la coppia di pendants con la Veduta del palazzo reale di ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] , anche per gli equivoci e le confusioni derivanti dall'omonimia col più famoso Giovanni Antonio Canal (il Canaletto), lo colloca, senza distinguerlo, nella schiera dei manieristi tiepoleschi.
Il C. eseguì appena diciannovenne il soffitto della ...
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GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] quella paterna: sono note soprattutto le serie di quarantadue Vedute di Venezia, da invenzioni di Antonio Canal, detto il Canaletto, Michele Marieschi e altri artisti, dedicate a patrizi veneti e spesso arricchite da raffinate cornici di gusto rococò ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] delle prestazioni di due pittori già discretamente affermati ed emergenti nel panorama culturale dell'epoca, G.A. Canal detto il Canaletto (per i dipinti del quale coniò la celebre definizione "vi si vede luzer dentro il sole": Zava Boccazzi, 1990, p ...
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Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] anche la fantasiosa rilettura dell'immaginario medievale in L'armata Brancaleone. Fece poi rivivere la pittura del Canaletto nelle ambientazioni di Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova veneziano (1969) di Comencini, per il ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] sua collezione di disegni, oltre 500 opere per lo più di maestri veneti dal Cinquecento al Settecento, tra cui Tiziano, Canaletto, Guardi e Canova (cfr. Annuari della Fondazione Giorgio Cini, Venezia 1954-1968, passim). Un centinaio di questi disegni ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nel paese di artisti italiani, già ampiamente promossa e consolidata durante il regno di Stanislao Augusto Poniatowski con artisti quali il Canaletto e l'architetto D. Merlini.
Il C. giunse pertanto nella capitale del Regno di Polonia in un momento ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] non meno la vita felice che poté allora condurre, allietata dall'amicizia di artisti e letterati quali il Canaletto, Giovanni Ambrogio Migliavacca, il contraltista Domenico Anniballi, il Mengs, che stava iniziando la sua fortunata carriera di pittore ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] due vedute dei porti stilisticamente colpisce "sia la loro lontananza formale e concettuale dalla rigorosa e lucida 'veduta' di Canaletto e Bellotto..., sia il fatto che la loro ricerca di animazione e di interessamento, i loro giochi di tramonto e ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] . Ricci, A. Balestra e G. B. Piazzetta di Venezia; quali quadraturisti P. Poltronieri detto il Mirandolese e C. Besoli bolognesi, il Canaletto, M. Ricci, Domenico e Giuseppe Valeriani tra i veneziani; e quali paesisti il F., G. B. Cimaroli e M. Ricci ...
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canaletto
canalétto s. m. [dim. di canale]. – 1. Piccolo e stretto canale. 2. In tipografia, la strisciolina bianca (detta anche canale, canalino, sentiero, lucertola) che si forma in una pagina stampata per la fortuita sovrapposizione di...
canaletta
canalétta s. f. [dim. di canale]. – 1. Piccolo canale scoperto, che serve allo scolo di acque da una strada o da altra superficie; anche, analogo manufatto in pietra o più spesso di cemento che ha lo scopo di portare acqua nei campi...